FRANCOFORTE (Reuters) – Si prevede che la Banca centrale europea (Bce) taglierà ulteriormente i tassi di interesse nella riunione di giovedì, ritenendo in particolare che l’inflazione nella zona euro sia più sotto controllo.
Questo taglio dei tassi, che sarebbe il primo taglio consecutivo deciso dalla BCE in 13 anni, dimostrerebbe il desiderio della banca centrale di concentrare la propria attenzione su come proteggere la crescita economica piuttosto che concentrarsi sulla lotta contro l’inflazione.
“Le tendenze dell’economia reale e dell’inflazione supportano un taglio dei tassi”, ha affermato Holger Schmieding, economista di Berenberg.
Secondo la stima preliminare di Eurostat, a settembre l’inflazione nel blocco valutario è scesa sotto il 2% per la prima volta dalla metà del 2021, all’1,8% su base annua. L’indicatore finale sarà noto giovedì.
Tuttavia, giovedì la presidente della BCE Christine Lagarde e i suoi colleghi non dovrebbero fornire dettagli precisi sulle future decisioni dell’istituzione e ribadire che saranno prese “incontro dopo incontro” sulla base dei dati.
Tuttavia, molti economisti ritengono che ulteriori tagli potrebbero verificarsi in ciascuna delle prossime riunioni della BCE.
“Il messaggio implicito sarà probabilmente che un altro calo è molto probabile a dicembre, a meno che i dati non migliorino”, ha affermato Paul Hollingsworth, economista di BNP-Paribas.
(Versione francese Camille Raynaud)
di Francesco Canepa e Balazs Koranyi
