Puntiamo alla creazione dell’Osservatorio marocchino sugli appalti pubblici

Puntiamo alla creazione dell’Osservatorio marocchino sugli appalti pubblici
Puntiamo alla creazione dell’Osservatorio marocchino sugli appalti pubblici
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La strada è ormai segnata per la creazione dell’Osservatorio marocchino sugli appalti pubblici (OMCP). Il decreto n. 2.22.78 che lo stabilisce è stato pubblicato nell’ultimo bollettino ufficiale del 2 maggio 2024. Questo osservatorio, il cui obiettivo è rafforzare la trasparenza degli ordini pubblici, dovrà svolgere diversi compiti. Ciò include la raccolta, l’elaborazione, l’analisi, la pubblicazione e l’aggiornamento dei dati relativi agli ordini pubblici e la creazione di una banca dati nazionale a tale scopo.

È inoltre chiamato a favorire la consultazione e lo scambio di informazioni tra i soggetti interessati, a definire indicatori per il monitoraggio dell’andamento degli ordini pubblici e a produrre le relative informazioni contabili, finanziarie ed economiche, assicurandone la diffusione con tutti i mezzi disponibili.

La composizione dell’Osservatorio

Deve inoltre contribuire all’analisi dell’impatto economico degli ordini pubblici e approvare la relazione annuale sulla sua relazione di attività.

L’Osservatorio, posto sotto la presidenza dell’Economo Generale del Regno, è composto da 17 membri. Sette di essi rappresentano i dipartimenti ministeriali dell’Interno, Attrezzature, Commercio, Sanità, regioni, prefetture e province e comuni. Quattro membri rappresentano le organizzazioni professionali.

Si tratta di tre rappresentanti della Confederazione Generale delle Imprese Marocchine (CGEM), divisi tra la Federazione Marocchina di Consulenza e Ingegneria (FMCI), la Federazione Nazionale dell’Edilizia e dei Lavori Pubblici (FNBTP), la Federazione del Commercio e dei Servizi (FCS), oltre ad un rappresentante del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti.

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I restanti sei membri sono il direttore generale degli enti locali o il suo rappresentante, il direttore del Bilancio presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze o il suo rappresentante, il presidente della Commissione nazionale appalti pubblici o il suo rappresentante, il direttore delle società pubbliche e privatizzazioni o un suo rappresentante, un rappresentante dell’Agenzia nazionale per la promozione delle piccole e medie imprese, un rappresentante dell’Alto Commissariato per la Pianificazione. Inoltre, il presidente dell’Osservatorio può invitare a partecipare ai suoi lavori qualunque persona la cui presenza ritenga utile.

Tutti gli attori coinvolti nel processo di programmazione, conclusione ed esecuzione degli ordini pubblici devono fornire all’Osservatorio i dati e le informazioni necessarie per compiere le missioni ad esso affidate. L’OMCP, il cui segretariato è assicurato dalla Tesoreria Generale del Regno, si riunisce, su convocazione del suo presidente, almeno due volte l’anno.

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