Alimentation Couche-Tard: aderirà al GAFA?

Alimentation Couche-Tard: aderirà al GAFA?
Alimentation Couche-Tard: aderirà al GAFA?
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Couche-Tard vuole diventare il più grande operatore di minimarket al mondo acquistando i minimarket giapponesi 7-Eleven. Un’acquisizione che lo renderebbe anche uno dei maggiori rivenditori al dettaglio del pianeta. Couche-Tard ha presentato un’offerta di acquisizione da 39 miliardi di dollari per Seven & i Holdings, che il rivenditore giapponese ha rifiutato.

Si prevede che Alain Bouchard, il suo presidente esecutivo, ritornerà alla carica. Anche la Caisse de dépôt et placement du Québec, già azionista di Couche-Tard, ha indicato che potrebbe sostenere finanziariamente l’operazione.

Seven & i Holdings ha rifiutato l’offerta affermando che “sottovaluta significativamente” la società e quindi non è nell’interesse dei suoi azionisti.

L’acquisizione dovrà affrontare restrizioni normative in Giappone e negli Stati Uniti, dove la Federal Trade Commission dovrà approvare la transazione. Couche-Tard si è detta pronta a disinvestire anche altri asset americani pur di ottenere il via libera. Nel 2021, il governo francese si è opposto all’acquisizione dell’importante catena di alimentari francese Carrefour citando la necessità di proteggere la sicurezza alimentare del paese. È difficile capire come.

Alain Bouchard ha fondato Alimentation Couche-Tard acquisendo il suo primo minimarket 44 anni fa a Laval. Da allora, continue acquisizioni hanno reso Couche-Tard una delle più grandi aziende canadesi, un gigante globale dei minimarket con 60 miliardi di dollari di fatturato e 130.000 dipendenti. L’azienda gestisce oltre 16.000 minimarket in 24 paesi del Nord America e dell’Europa, principalmente con i marchi Couche-Tard, Circle K e On The Run.

7- Undici, un bel boccone

Il gruppo giapponese che Bouchard vuole acquisire gestisce 55.000 minimarket in 21 paesi. 7-Elevens sono i più grandi minimarket del Giappone. Puliti e luminosi, sono pieni di cibi pronti freschi e convenienti. Conosciuti come “konbini”, sono parte integrante della vita quotidiana di decine di milioni di giapponesi.

Lo status socio-culturale dei 7-Eleven nella società giapponese renderà più difficile per il Giappone venderli a interessi stranieri, nonostante la recente apertura del paese a tali acquisizioni.

Inoltre, Seven & i Holdings è un conglomerato le cui attività si estendono ben oltre i minimarket, compresi i servizi bancari. Ciò espone l’acquisizione a un maggiore controllo da parte del governo giapponese.

Trasformatore GAFA in GAFAC

Secondo un gruppo di analisti finanziari britannici, l’acquisizione di 7-Eleven da parte di Couche-Tard sarebbe il più grande accordo aziendale da quando Elon Musk ha acquistato Twitter per oltre 40 miliardi di dollari nel 2022.

Se l’acquisizione di Couche-Tard avesse successo, non solo rappresenterebbe la più grande acquisizione estera di un’azienda giapponese nella storia, ma creerebbe anche uno dei più grandi gruppi di vendita al dettaglio del mondo.

Alain Bouchard sogna senza dubbio che Couche-Tard entri a far parte della famosissima GAFA (acronimo di Google, Amazon, Facebook e Apple) che poi diventerebbe GAFAC.

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