L’anno cominciò molto male per Gioacchino, marito di Clotilde Armand Qui inizia tutto. E difficilmente le cose miglioreranno nei prossimi giorni. Potrebbe anche peggiorare. Provato dalla morte improvvisa di Marta, la sua sorellina, Gioacchino prende sotto la sua protezione Cléo, che viene a nascondersi all’Istituto dove ha solo nemici. Se Clotilde inizialmente voleva denunciare la giovane, fece marcia indietro quando vide il bene che faceva al suo caro. Rischia però di tornare indietro e denunciare l’intruso alla polizia. Una decisione che rischia di danneggiare ulteriormente il suo già indebolito rapporto. Fino a separarsi? Abbiamo posto la domanda a Janis Abrikh, l’interprete di Joachim.
Qui inizia tutto : la coppia Clotilde/Gioacchino in pericolo? Janis Abrikh (Joachim) risponde
Gli appassionati di soap opera quotidiane lo sanno: nessuna coppia, per quanto solida o emblematica, è al sicuro dalla fantasia contorta degli autori. Non fa eccezione quello formato da Clotilde e Gioacchino. È in pericolo? Risponde Janis Abrikh, l’interprete del fratello di Marta. “Non spero – e non penso – che stiamo andando verso una separazione, ammette l’attore. Non so se il loro matrimonio sarà in pericolo, ma tutte le coppie hanno alti e bassi. Gioacchino e Clotilde ne sono consapevoli. Facendo affidamento sull’amore e sull’affetto che provano l’uno per l’altro, cercheranno di fare di tutto per far funzionare le cose. A volte, in coppia, possiamo avere parole o comportamenti un po’ fuori luogo basati su incomprensioni, allora cerchiamo di dialogare, di capirci, ci scusiamo. Penso che possa portare la coppia al top. Clotilde e Gioacchino sono una coppia solida che lavora bene: si capiscono, si ascoltano e si aiutano, insiste Janis Abrikh. L’atteggiamento di Clotilde è evidentemente benevolo: vuole proteggere Gioacchino perché lo pensa Cléo gioca con lui e abusa della sua fragilità, cerca quindi di preservare suo marito. Joachim ne è consapevole ma ha bisogno di aiutare Cléo ad aiutare se stesso.”Qui inizia tutto : in che modo Cléo ricorda Marta a Gioacchino?
Qui inizia tutto : “Joachim fa un trasferimento” secondo Jains Abrikh
Al di là del fatto che Joachim è un bravo ragazzo, se aiuta Cléo è per aiutare se stesso ma anche perché lei gli ricorda sua sorella. “Joachim si trasferisce, soprattutto perché Marta e Cléo sono coetanei, spiega l’attore. Gioacchino e Marta erano legatissimi, erano legatissimi. La sua morte è stata estremamente brutale. Quando Cléo è arrivata, ha capito che si trovava in una brutta situazione e che aveva bisogno di aiuto. Per lui aiutarla è una forma di riscatto perché non ha agito con sua sorella e la vita gli ha tolto questo ruolo di fratello maggiore che prendeva molto sul serio. Doveva colmare questa lacuna. Era naturale per lui tendere la mano a Cléo. E poi aiutare chi ha bisogno è qualcosa di intrinseco alla personalità di Gioacchino. Ancor di più quando la persona in questione gli ricorda sua sorella. Gli sembrava ovvio”.