M6 in vista

M6 in vista
M6 in vista
-
Appena ritirato dall’M6, Nicolas de Tavernost ha trovato una nuova missione presso Rodolphe Saadé. – Crediti: Laurent Vu – Sipa

Lin pensione, non per lui. Lo proclama da anni. Nicolas de Tavernost, 73 anni, il “padrino del PAF”, non è rimasto un mese senza incarico ufficiale. Abbiamo appena finito di spazzare via i luccichii della sua festa di addio all’M6, il 23 aprile, al Palais Brogniart, a Parigi, quando ritorna l’inossidabile direttore dell’audiovisivo.

E non sorprende che, poiché l’informazione non era altro che un segreto di Pulcinella nel mondo dei piccoli media, abbia contattato l’imprenditore marsigliese Rodolphe Saadé. Da diversi mesi l’amministratore delegato dell’armatore CMA-CGM tiene d’occhio tutti i file mediatici. Dopo aver pagato caro (81 milioni di euro) il quotidiano Provenzaha comprato i media economici La galleria ed è in procinto di essere acquisita da Patrick Drahi di Altice Media, società madre di BFMTV, BFM Business e RMC.

Vicepresidente della divisione media

Nicolas de Tavernost è ufficialmente nominato vicepresidente della divisione media del gruppo CMA-CGM, la cui presidente è Véronique Saadé, moglie di Rodolphe Saadé e membro del consiglio di sorveglianza del gruppo M6. “Presiderà anche il comitato strategico e mobiliterà la sua esperienza per assistere il gruppo nelle sue attività mediatiche, nella scelta degli investimenti e nella conduzione delle operazioni”, si legge nel comunicato stampa della società marsigliese.

Inizialmente si occuperà dell’integrazione e della corretta gestione dei media BFMTV, BFM, BFM Régions, RMC e RMC Story, prevista per l’inizio dell’anno scolastico. Un gruppo il cui numero […] Per saperne di più

-

PREV all’Eliseo, dietro le quinte della decisione a sorpresa di Emmanuel Macron
NEXT Il Canada ha ritardato: “L’errore sarebbe stato non farlo”, giustifica un membro della TF1