Siria /Rojava per 17 giorni, nonostante gli attacchi di droni turchi, gli abitanti della Siria nord-orientale continuano la loro pacifica serata nella diga di Tishreen protetta dalle forze arabo-curde.
Gli abitanti della Siria settentrionale e orientale hanno dimostrato dall’8 gennaio presso la diga di Tishrin, chiedendo che la diga sia impedito di crollare e che gli attacchi condotti dall’occupazione turca e dai suoi mercenari cessino.
Mercoledì sera, una delegazione dei cantoni di Deir Ez-Zor, Raqqa e Tabqa è arrivata alla diga di Tichrine, unendosi a centinaia di abitanti e una delegazione della somministrazione autonoma del Nord e dell’Est della Siria.
All’arrivo, la delegazione è stata l’obiettivo di bombardamento che ha fatto ferire un martire tra civili e dozzine. I manifestanti hanno comunque continuato le loro manifestazioni.
Fino ad ora, a seguito di bombardamenti che mirano ai manifestanti della diga di Tishrin, 21 civili sono stati uccisi e altri 223 feriti. (Anha)
Fonte: Kurdistan-au-feminin.fr