Pro D2 Oyonnax – Brive: riepilogo della partita

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Una stagione è lunga e le dinamiche possono cambiare durante essa. La partita tra Oyonnax e Brive ne è l’esempio perfetto. Mentre Oyonnax sta andando meglio e ha una serie positiva, Brive continua a essere depressa e immersa nei dubbi all’inizio del 2025.

Per questa partita, l’Oyonnax continua la sua partita a Nizza con soli 3 cambi. Brive prova a invertire la tendenza e apporta 7 cambi per questa complicata trasferta a Oyonnax.

Primo periodo: Brive si dà la zappa sui piedi

La partita è appena iniziata quando arrivano brutte notizie per Brive. Al calcio d’inizio, Oyonnax ha lanciato il suono della carica e con la partenza di Jonathan Ruru, Léo Carbonneau lascia lì la sua spalla destra. Se il cambio è tattico (e non dovuto a un infortunio), riteniamo che il mediano di mischia non tornerà in campo (2′). Brive ottiene la prima presenza sui 22 metri avversari ma conclude con un attacco (4′). Oyonnax vuole giocare in “stile brivist” e concentrarsi sul gioco assiale. Nonostante tutto non dimentichiamo di giocare sugli esterni e Maxime Salles mette sotto pressione Brive dopo un gioco di calci e l’Oyonnax recupera un rigore. Sul rigore Benjamin Boudou e Brive non sono attenti e si sorprendono sulla combinazione in touch. Uno-due con Ruru e Teddy Durand segna la prima meta della partita (7-0, 9′). La difesa dell’Oyonnax è in posizione di fuorigioco in mezzo al campo e Brive opta per i punti. A poco meno di 50 metri, Curwin Bosch trova la sua strada verso i pali (7-3, 11′). Oyonnax vuole dare ritmo alle sue sequenze ma a volte ci isoliamo e ci facciamo graffiare la palla, come Durand contro Boudou. Brive si avvicina ai 22 di Oyonnax ma il tocco si perde. Oyonnax lancia il contrattacco e il terreno si alza rapidamente. Loïc Godener trafigge la difesa Brivist ed è Adrien Bordenave a segnare già la seconda meta di Oyonnax (14-3, 16′). Inoltre, in seguito alla sua prova, il pilastro sinistro di Oyonnax si è infortunato e ha dovuto cedere il suo posto. La Brive prova a reagire ma si ritrova contrattaccata sui suoi punti di forza. Su un brutto tiro di Oyonnax, Tevita Ratuva recupera palla e arriva lanciato verso la porta ma viene messo a terra. I suoi compagni provano ad andare lì con forza ma la palla non esce dalla struttura quindi è palla restituita all’avversario (18′). La partita peggiorerà ancora per Brive. Viene richiesto il video di un contrasto di Ratuva su Godener. La spalla del Briviste entra in contatto con la zona del collo dell’Oyonnaxian. Nessuna circostanza attenuante: cartellino rosso per la 2a linea del CAB (20′). Brive dovrà giocare alle 14 per un’ora. Nuovo colpo alla testa per il CAB che prova a reagire. Gli attaccanti giocano in modo semplice e si prendono un rigore a metà campo. Ancora, Bosch unisce potenza e precisione per superare questo lontano limite (14-6, 25′). Dietro la difesa commette una serie di errori e Zack Holmes passa il rigore (17-6, 28′). Brive è vicinissimo allo sfondamento sull’esterno ma Hugo Hermet viene mandato in touch da Rahboni Warren-Vosayaco a pochi metri dalla porta (30′). Quando appare la nebbia, Brive non è in grado di schierare i suoi maul e troppo spesso viene contrastato e penalizzato durante questa fase del gioco.

Mentre Brive pensava che avrebbero ricevuto una penalità nel campo dell’Oyonnax, la penalità è stata annullata. All’inizio dell’azione, a Thomas Zénon viene richiesta una palla aerea. Solo che il terzino Brivist salta con il piede in avanti in maniera pericolosa. Rigore contro Brive e ora Holmes prosegue la sua prestazione impeccabile aggiungendo altri tre punti poco prima del rientro negli spogliatoi (20-6, 40+1′). All’intervallo, Oyonnax conduce logicamente contro Brive rapidamente ridotto a 14 con un nuovo cartellino rosso. Il 2° periodo si preannuncia lungo e difficile per i Brivisti.

Secondo periodo: una reazione nella nebbia vana

Che tu sia allo stadio o davanti alla tv, si vede poco con la nebbia sempre più fitta. Ma Brive ritorna con un nuovo stato d’animo. Il CAB decide di focalizzare nuovamente il dibattito sugli attaccanti e di danneggiare l’Oyonnax nel settore della mischia e del gioco in avanti. E paga. Oyonnax difende nei suoi 5 metri e commette una serie di errori. Alla fine cade la sanzione: cartellino giallo per Ewan Johnson (47′). Le mischie continuano sotto i pali dell’Oyonnaxian. Un giocatore sta soffrendo particolarmente: Christopher Vaotoa. È nel mirino dei giocatori del Brive e dell’arbitro e anche lì cade la sanzione: cartellino giallo per il pilastro dell’Oyonnax (53′). Brive si ritrova ora in superiorità numerica. Gli attaccanti insistono e questo apre un varco. Paul Pimienta si lancia nell’intervallo, interrompe diversi contrasti e segna con forza (20-13,55′).

Brive si trasforma in avvio di secondo tempo. Mathis Ferté è vicinissimo alla meta ma Lucas Mensa salva i suoi (57′). Asier Usarraga viene a grattare una palla, offrendo un rigore facile per Bosch che non perde l’occasione (20-16, 59′). Pur essendo in fondo al buco, i Brivisti hanno dimostrato qualcosa di completamente diverso dalla ripresa e possono credere in un exploit. Soprattutto da quando Samuel Maximin ruba due palloni di fila. Ma ecco, il minimo errore si paga in contanti. Curwin Bosch avvia una ripartenza ma ha la palla raschiata a terra. Dietro, Afusipa Taumoepeau gioca di piede e Benjamin Lefranc non ha altra scelta che respingere in touch. Brive resiste in difesa ma sbaglia. Ruru gioca veloce, sistema due difensori e serve Salles che segna (27-16, 65′). Oyonnax è tornato a 15 e sembra che Brive abbia perso la sua occasione. Soprattutto da quando l’indisciplina torna a tormentare i Brivisti. Per un placcaggio in tavola senza braccia, Issam Hamel riceve un cartellino giallo (67′). Oyonnax vuole andarci in forze e ci riuscirà anche se su larga scala non si vede assolutamente nulla! Ma Oyonnax ha segnato una quarta meta grazie a Benjamin Gélédan (34-16, 71′). A quota 13 Brive cercherà di privare Oyonnax del bonus offensivo. Usarraga gratta ancora per un nuovo rigore ottenuto. Sul rigore dai 5 metri, la combinazione con Vakhtang Abdaladze non funziona e Brive spreca una grande occasione per ridurre il gap (72′). Brive perde troppe munizioni alla fine del match come questi due rigori non trovati da Bosch o questo tocco rubato sul 22′ di Oyonnax. Suona la sirena e il CAB sferra l’ultimo attacco di Ferté ma avviene l’arretramento difensivo e la palla va in touch. Oyonnax continua la sua rimonta con la quinta vittoria consecutiva e si rimette in corsa per la top 6. Percorso inverso per Brive con la terza sconfitta di fila e la possibilità di uscire dalla top 4 e vedere il terzetto di testa volare via in classifica.

Scheda tecnica

Oyonnax : 4 mete di Durand (9′), Bordenave (16′), Salles (65′) e Gélédan (71′); 4 trasformazioni e 2 rigori (28′, 40+1′) di Holmes; 2 cartellini gialli di Johnson (47′) e Vaotoa (53′)

1 Bordenave (18′ Kebble) (64′ Hermet) (64′ Lebas) – 2 Durand (64′ Gélédan) – 3 Tafili (45′ Vaotoa) – 4 Battye (57′ Salles) – 5 Johnson – 6 Lebreton (Cap) – 7 Hermet (53′ Tafili) (76′ Kebble) – 8 Godener (19′ Miquel) – 9 Ruru (74′ Lobzhanidze) – 10 Holmes (74′ Smith) – 11 Salles (51′ Leindekar) – 12 Mensa – 13 Taumoepeau – 14 Ikpefan – 15 Bogado

Brivi : 1 meta di Pimienta (55′); 1 trasformazione e 3 rigori (11′, 25′, 59′) di Bosch; 1 cartellino giallo da Hamel (67′) e 1 cartellino rosso da Ratuva (20′)

1 Chauvac (MT Abdaladze) – 2 Boudou (50′ Hamel) – 3 Van der Merwe (Cap) (55′ Coria Marchetti) – 4 Ratuva – 5 Mikautadze (MT Usarraga) – 6 Gué (55′ Maximin) – 7 Stassen ( 53′ Mikautadze) – 8 Warren-Vosayaco (MT Marais) – 9 Carbonneau (2′ Sidobre) – 10 Bosch – 11 Lefranc – 12 Shvelidze (MT’ Raffy) – 13 Pimienta – 14 Ferté (75′-79′ Boudou) – 15 Zenon

In breve

Viste le ultime partite, sospettavamo che quella contro l’Oyonnax sarebbe stata complicata. Lo era, ma a Brive piace fare gare con handicap. E se concedessimo due mete nel primo quarto d’ora e prendessimo un rosso al 20° minuto? Valido! Brive può anche ritenersi fortunato ad essere a soli 14 punti di distacco all’intervallo. Nel caos, Brive ritorna con migliori intenzioni e fa vacillare Oyonnax. Brive torna a soli 4 punti per ora di gioco. Ma ora la speranza non regge più con un Brive goffo e impreciso. Oyonnax riprende il filo della sua partita e segna altre due mete per convalidare la sua vittoria migliorata. Il CAB lascia a Oyonnax ancora più dubbi e interrogativi sulla sua capacità di interpretare un ruolo da protagonista in questo Pro D2 che non gli farà alcun favore.

Immagini: Canal+Sport

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