Oggi alle 17:00 – di Tommaso Fourcroy
Questo giovedì Arte delizierà gli appassionati del thriller Omicidi di Sandhamn. Qui ci occuperemo dell’episodio 9 della stagione 3, intitolato Massimo. Una ritrasmissione che immergerà Nora e Alexander in un’indagine particolare… Tra il pubblico ministero e l’investigatore, infatti, l’amore prenderà il sopravvento, ma a margine di questo si susseguiranno diversi strani eventi. Nora avrà l’impressione di essere seguita, finché non verrà ritrovato un cadavere nell’appartamento di un suo lontano collega…
Omicidi di Sandhamn : una serie con uno stile tutto suo
Una trama contorta, lontana dal sangue, nella più pura tradizione dei romanzi di Viveca Sten. In effetti, la donna svedese in cima alle vendite nelle librerie, non ha mai voluto concentrarsi su crimini sanguinosi e altre orribili atrocità. Intervistato da TF1 Diversi anni fa, l’autrice ha condiviso il suo modo di vedere le cose: “Non mi piacciono i libri dove c’è molta violenza, sangue: dieci pagine per descrivere cervelli esplosi e dita rotte, non servono! Preferisco una trama piuttosto complessa, dove poi pensiamo un po’, sono più Agatha Christie che Mickey Spillane. Nei thriller americani i detective sono sempre vecchi, stanchi, bevono troppo, hanno problemi con i figli…”
Omicidi di Sandhamn : la criminalità è lungi dal regnare sull’isola svedese
Un modo di fare che, tuttavia, non abbandona la fonte stessa del thriller: gli omicidi sospetti. Sempre a TF1Viveca Sten ha condiviso la navigazione su questo argomento sul suo sito web, evidenziando l’isola di Sandhamn in modo divertente: “Sul mio sito c’è una mappa che elenca tutti i luoghi dell’isola dove sono stati ritrovati i “miei” corpi. Oggi vediamo gruppi di turisti passeggiare con la mappa in mano, allo stesso tempo. cercare questi posti è divertente… Più seriamente, l’unico vero assassino che conosco sull’isola era una giovane donna che ha ucciso il suo bambino. Devono essercene stati anche altri. All’epoca non c’erano agenti di polizia sull’isola, ci sono voluti già tre giorni per arrivare a Sandhamn, quindi non c’è stato alcun omicidio ufficiale”.