i vigili del fuoco non sono riusciti a salvare il residente “che soffriva della sindrome di Diogene”

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L’incendio è scoppiato giovedì sera, intorno alle 22, in una casa in rue Tige Pirette dove vivevano una signora sulla sessantina e sua figlia. La ragazza è riuscita a essere salvata e ricoverata in ospedale, ma a perdere la vita è stata la madre. «L’operazione è stata complessa perché la signora che abitava in questo edificio soffriva della sindrome di Diogene (un disturbo comportamentale che porta ad un accumulo compulsivo di oggetti, ndr). E la fase di sgombero per ritrovarla è stata molto complicata”hanno indicato i vigili del fuoco della zona, contattati dalla nostra redazione.

A causa della notte e delle difficoltà di accesso, le ricerche sono state abbandonate venerdì mattina intorno alle 4.30. I vigili del fuoco sono tornati sul posto venerdì intorno alle 10 per continuare la ricerca del corpo della vittima. La casa è completamente distrutta. Resta da stabilire l’origine dell’incidente.

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L’incendio ha minacciato anche due abitazioni vicine. I suoi abitanti dovettero essere evacuati, ma rimasero illesi.

Nell’ambito dell’intervento sono stati mobilitati una ventina di vigili del fuoco, oltre alla protezione civile.

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