(Aggiornato con l’arrivo in Ucraina, dichiarazioni)
Il primo ministro britannico Keir Starmer è arrivato giovedì in Ucraina per firmare un patto di sicurezza e commerciale con Kiev, mostrando il suo sostegno al presidente Volodimir Zelenskyj pochi giorni prima del ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca.
La visita di Keir Starmer arriva due giorni dopo quella del ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, in un momento in cui i leader dell’UE stanno valutando quali garanzie di sicurezza potrebbero fornire nell’ambito di un accordo di pace con l’Ucraina. e la Russia, che Donald Trump afferma di poter ottenere nei prossimi mesi.
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca fa temere che gli Stati Uniti cerchino di costringere l’Ucraina a rispettare la maggior parte delle condizioni poste da Mosca per porre fine alla guerra, vale a dire la rinuncia da parte di Kiev ai territori occupati dalle forze russe o addirittura a qualsiasi futura adesione alla NATO.
Keir Starmer, la cui prima visita in Ucraina da quando è diventato Primo Ministro lo scorso luglio, avrebbe firmato una partnership centenaria con Kiev per approfondire i legami tra i due paesi, soprattutto in termini di sicurezza.
Il trattato e la relativa dichiarazione politica saranno esaminati dal Parlamento britannico nelle prossime settimane.
Il testo mira a rafforzare la cooperazione militare per rafforzare la sicurezza nel Mar Baltico, nel Mar Nero e nel Mar d’Azov e per scoraggiare l’aggressione russa. Copre anche settori quali l’energia, i minerali critici e la produzione di acciaio “verde”, ha affermato 10 Downing Street.
“L’ambizione di Putin di allontanare l’Ucraina dai suoi partner più vicini è stata un enorme fallimento strategico”, ha affermato Keir Starmer in una nota. “Invece, siamo più vicini che mai e questa partnership porterà l’amicizia a un livello superiore”.
La Gran Bretagna è stata uno dei principali sostenitori dell’Ucraina, fornendo 12,8 miliardi di sterline (circa 16 miliardi di euro) in aiuti militari e civili dall’inizio dell’invasione su larga scala. a livello nazionale dalla Russia nel 2022.
Questa somma, tuttavia, rimane molto lontana dai 63,5 miliardi di dollari in aiuti per la sicurezza rilasciati da Washington dopo l’invasione della Russia, il che sottolinea l’importanza delle misure che Donald Trump adotterà nei confronti dell’Ucraina. .
(Segnalazione di Olena Harmash a Kiev e Kate Holton a Londra, con Kritika Singh a Bangalore; versione francese Camille Raynaud e Tangi Salaün, montaggio di Kate Entringer)