Ci è mancato! I dati sull’inflazione americana per dicembre, attesi questo pomeriggio, potrebbero segnare una svolta decisiva per i mercati. Pochi giorni prima dell’insediamento di Donald Trump, gli investitori sono rimasti fedeli alle loro più forti convinzioni senza correre rischi. La giornata sarà condita, inflazione esclusa ovviamente, dall’esplosione dei risultati bancari negli Stati Uniti e dalle voci di nuove restrizioni imposte da Washington ai produttori di chip che vogliono commerciare con la Cina.
Siamo a un punto di svolta con i dati sull’inflazione statunitense per dicembre che saranno pubblicati questo pomeriggio? Non è impossibile, perché è da molto tempo che i mercati finanziari non si trovano di fronte a due percorsi ben distinti. Da un lato, un contesto economico relativamente favorevole, fatto di riduzione del surriscaldamento dei prezzi, calo dei tassi di interesse ed euforia legata all’ascesa dell’intelligenza artificiale e al ritorno di Donald Trump. Dall’altro, un contesto inflazionistico che impedisce il calo dei tassi, una guerra commerciale generalizzata e crescenti tensioni geopolitiche.
Come sempre, la realtà sarà meno binaria, ma il recente moltiplicarsi dei segnali negativi ha aumentato il rating dei pessimisti, rendendo allo stesso tempo più rischiose le prossime scadenze macroeconomiche.
Questo è quindi il caso della pubblicazione di questo pomeriggio dell’inflazione americana per il mese di dicembre. Gli economisti si aspettano in media un’accelerazione dell’inflazione annua, al 2,9% dopo il 2,7% di novembre. inflazione nucleoche non comprende gli elementi più volatili, dovrebbe restare stabile, ma su livelli elevati: 3,3%. Ma non sempre gli uccelli del malaugurio hanno ragione: ieri l’indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti a dicembre è risultato un po’ più debole del previsto, anche se resta elevato al 3,3%. Gli investitori hanno concluso che non si è verificato alcun calo incontrollato. Neppure ciò ha scatenato euforia: Wall Street ha tentato un rimbalzo vigoroso ma ha faticato ad andare lontano, perché i titoli tecnologici hanno sofferto e il settore sanitario è stato schiacciato dal crollo del 6,6% della sua grande star, Eli Lilly, colpevole di aver guadagnato poco impressione sulle prospettive di vendita del suo trattamento antiobesità. In Europa, gli indici si sono ripresi lentamente, penalizzati in particolare dall’onda d’urto della Eli Lilly, che si è estesa a Novo Nordisk, che rimane la maggiore capitalizzazione del vecchio continente nonostante la sua grave stanchezza attuale.
Gli investitori speravano in una transizione relativamente tranquilla dall’inizio del 2025 fino all’insediamento di Donald Trump, ma devono fare i conti con questo dato inflazionistico. Ciò non ha impedito da ieri un certo atteggiamento attendista, che si riflette nella scommessa del planplan su un dollaro forte, un livello di rischio neutrale e un orientamento ribassista sulle obbligazioni americane. L’insediamento del nuovo presidente è previsto per lunedì prossimo, 20 gennaio, con la folla dei suoi fan, ospiti selezionati e il clan dei tecno-miliardari che verranno a massaggiargli le gambe, il tutto al suono di YMCA, che ha perso nella battaglia il suo status di titolo gay degli anni ’70. Donald Trump dovrebbe arrivare con un ampio pacchetto di misure che spera di poter attuare il più rapidamente possibile.
Aspettando le 14.30, il mercato potrà contare sulla prima raffica di risultati il 4.e trimestre 2024, forniti dalle principali banche americane. JPMorgan Chase, Wells Fargo, Goldman Sachs, BlackRock, Citigroup e Bank of New York pubblicano tutti tra le 12:30 e le 14. Le notizie sono dominate anche dalle nuove restrizioni commerciali che si profilano. Bloomberg ha rivelato che gli Stati Uniti stanno facendo pressioni sulla Corea del Sud e su Taiwan affinché riducano le esportazioni di chip di Samsung e TSMC verso la Cina. Da parte sua, l’Europa prevede di vietare gradualmente gli acquisti di GNL e alluminio russi.
Nell’Asia del Pacifico, questa mattina le rotte sono incerte. Il Nikkei 225 giapponese ha perso lo 0,25% e l’ASX australiano lo 0,2%. Gli indici sono piuttosto stabili in Corea del Sud e Hong Kong. L’India riesce a guadagnare lo 0,3%. A soffrire di più è Taiwan, appesantita dalla sua stella TSMC dopo le voci sopra citate. Gli indicatori anticipatori europei sono leggermente rialzisti.
I principali dati economici di oggi
Saranno disponibili i dati sull’inflazione per Regno Unito (8:00), Francia (8:45) e soprattutto Stati Uniti (14:30), dove il mercato prenderà nota anche dell’indice Empire State e dei titoli petroliferi . Tutta l’agenda qui.
Le principali modifiche alle raccomandazioni
- Adecco: JP Morgan mantiene la raccomandazione di sottopeso con obiettivo di prezzo ridotto da 21.20 a 19.60 CHF.
- Air France-KLM: Barclays riduce la sua ponderazione di mercato a sottopeso con un obiettivo di prezzo ridotto da 8,50 a 7 EUR.
- ArgenX: HC Wainwright & Co mantiene la sua raccomandazione di acquisto e aumenta l’obiettivo di prezzo da 617 a 717 USD.
- Belimo: Morgan Stanley mantiene la raccomandazione sulla ponderazione di mercato con un obiettivo di prezzo aumentato da 515 a 523 CHF.
- BioMérieux: Oddo BHF passa da neutrale a sovraperformance puntando a 132 EUR.
- Bufab: SEB Bank migliora la sua raccomandazione da hold a buy con un obiettivo di prezzo aumentato da 410 SEK a 460 SEK.
- Bureau Veritas: JP Morgan mantiene la sua raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 31,20 a 31,40 EUR.
- Cargotec: Inderes abbassa la raccomandazione da sell a light con target di prezzo di 51 euro.
- Deliveroo: BNP Paribas Exane passa da neutrale a sovraperformance con un obiettivo di prezzo aumentato da 135 GBX a 180 GBX.
- Delivery Hero: BNP Paribas Exane declassa da neutrale a sottoperformance con un obiettivo di prezzo ridotto da 25 EUR a 23 EUR.
- Edenred: JP Morgan mantiene la sua raccomandazione di sovrappeso con un obiettivo di prezzo ridotto da 56 a 52 EUR.
- Eurofins: BioMérieux passa dal buy all’hold puntando a 53 euro.
- Geberit: Morgan Stanley mantiene la sua raccomandazione di sottopeso con un obiettivo di prezzo ridotto da 455 a 452 CHF.
- Gecina: Goldman Sachs mantiene la sua raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo aumentato da 123,40 a 123,70 EUR.
- HelloFresh: BNP Paribas Exane migliora la sua raccomandazione da sottoperformance a neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 4 EUR a 12 EUR.
- JD Sports Fashion: Goldman Sachs mantiene la sua raccomandazione di acquisto e riduce l’obiettivo di prezzo da 185 GBX a 165 GBX.
- JCDecaux: JP Morgan passa da sottopeso a neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 13 EUR a 17 EUR.
- Just Eat Takeaway: BNP Paribas Exane migliora la sua raccomandazione da sottoperformance a neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 10 EUR a 14 EUR.
- L’Oréal: Jefferies resta neutrale con un obiettivo di prezzo ridotto da 400 a 360 euro.
- La Française Des Jeux: HSBC declassa da mantenere a alleggerire con un obiettivo di prezzo ridotto da 36 EUR a 30,70 EUR.
- Michelin: Citigroup mantiene la sua raccomandazione d’acquisto con un obiettivo di prezzo aumentato da 37 a 38 euro.
- Orsted: Arctic Securities aggiorna la sua raccomandazione da Hold a Buy con un obiettivo di prezzo ridotto da DKK 420 a DKK 360.
- Gruppo OVH: Goldman Sachs mantiene la sua raccomandazione di vendere con un obiettivo di prezzo aumentato da 8 EUR a 8,50 EUR.
- Partners Group: Citigroup mantiene la sua raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo ridotto da 1480 a 1450 CHF. Goldman Sachs mantiene la sua raccomandazione d’acquisto e riduce l’obiettivo di prezzo da 1510 a 1450 CHF. Jefferies resta da mantenere con un obiettivo di prezzo ridotto da 1280 a 1270 CHF.
- SGS: JP Morgan mantiene la sua raccomandazione di sovrappeso con un obiettivo di prezzo aumentato da 100 a 101 CHF.
- Sika: JP Morgan mantiene la sua raccomandazione di sottopeso con un obiettivo di prezzo ridotto da 209 a 200 CHF.
- Ströer: JP Morgan passa da neutrale a sovrappesata con un obiettivo di prezzo aumentato da 57 a 66 euro.
- Swiss Re: Goldman Sachs mantiene la sua raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 136 a 139 CHF.
- Teleperformance: JP Morgan mantiene la sua raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 90 a 92 EUR.
- Transgene: Oddo BHF mantiene la sua raccomandazione di sovraperformance con un obiettivo di prezzo ridotto da 2,20 EUR a 1,40 EUR.
- Gruppo UBS: Zacks mantiene la sua raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 32 USD a 33,75 USD.
- Vivendi: JP Morgan mantiene la sua raccomandazione di sovrappeso con un obiettivo di prezzo ridotto da 12,90 a 3 EUR.
- Gruppo Watches Of Switzerland: Deutsche Bank declassa la consulenza buy to hold con un obiettivo di prezzo aumentato da 490 GBX a 510 GBX.
In Francia
Comunicazioni importanti (e meno importanti… faccio presente che l’informazione viene data immediatamente prima dell’apertura e non pregiudica il colore delle azioni durante la seduta)
- Bureau Veritas e SGS confermano le trattative per una possibile fusione, dopo una voce diffusa da Bloomberg.
- 92 minimarket in franchising di casinò entreranno sotto il marchio Carrefour.
- GTT riceve un ordine per la progettazione di serbatoi per 6 navi metaniere.
- Hoffmann Green Cement estende il suo contratto di licenza agli Stati Uniti.
- Xilam Animation rinnova la sua partnership con Sony Pictures Networks India per il franchise di Oggy and the Cockroaches.
- Abeo prolunga la partnership con FIBA fino al 2028.
- Lancia Verimatrix DVB ReAccess, una soluzione CAS Retrofit over-the-air.
- Proxelia ed Energisme proporranno offerte congiunte per ottimizzare la gestione energetica di imprese e comunità.
- Valbiotis dichiara risultati positivi in uno studio di fase II/III sul colesterolo.
- Drone Volt si rifinanzierà tramite un aumento di capitale e un’obbligazione che potrebbe diventare convertibile.
- Le principali pubblicazioni della giornata : Esker, Cibox, Implanet, Largo, Fermentalg… Il resto qui.
Nel grande mondo
Annunci importanti (e meno importanti).
D’Europa
- Il patrimonio gestito da Partners Group è aumentato del 7% nell’anno fiscale 2024.
- Pfizer venderà 700 milioni di azioni Haleon tramite un’offerta accelerata.
- Safilo e Under Armour rinnovano la licenza globale dell’eyewear fino al 2031.
- La partecipazione del governo tedesco in Uniper sta attirando l’interesse di aziende come Taqa di Abu Dhabi, ha riferito Bloomberg.
- Swiss Steel continua a tagliare 130 posti di lavoro a Emmenbrücke.
- La joint venture Shell ha deciso di espandere un complesso petrolchimico cinese.
- Le vendite Bossard sono diminuite nel 2024.
- L’aeroporto di Zurigo registra per l’anno finanziario 2024 un aumento del traffico passeggeri e del fatturato.
- Eckert & Ziegler ottiene un pagamento di 10 milioni di euro attraverso un accordo di licenza con una joint venture cinese.
- Le principali pubblicazioni della giornata : Rio Tinto, Experian, Bossard, Ashmore, Vistry, Currys, Hays…
Dal Nord America
- Boeing ha consegnato 348 aerei commerciali nel 2024, la metà di quelli di Airbus.
- Eli Lilly soffre in borsa a causa del rallentamento della crescita delle vendite del suo farmaco antiobesità.
- Meta sta tagliando circa il 5% del suo personale, prendendo di mira i lavoratori con performance inferiori.
- Il CEO di Nvidia Jensen Huang si dirige verso la Cina nonostante le restrizioni sulle esportazioni statunitensi.
- Il Canada autorizza la fusione Bunge-Viterra (34 miliardi di dollari) a determinate condizioni.
- Secondo Bloomberg, la FTC farà causa a Deere per le sue pratiche di riparazione delle apparecchiature.
- Secondo la CNBC, Microsoft sta interrompendo le assunzioni presso la sua unità di consulenza statunitense per ridurre i costi.
- Le principali pubblicazioni della giornata : JPMorgan Chase, Wells Fargo, Goldman Sachs, BlackRock, Citigroup, Bank of New York…
Dall’Asia Pacifico e oltre
- Gli Stati Uniti vogliono fare pressione su TSMC e Samsung affinché limitino le loro spedizioni di chip in Cina.
- Nippon Steel vuole collaborare con l’amministrazione Trump per raggiungere un accordo sull’acquisto di United States Steel, ha detto il suo CEO al WSJ.
- Secondo il FT, Saudi Aramco aumenterà i suoi investimenti nel litio per diversificarsi dal petrolio.
- Le principali pubblicazioni della giornata : Niente…
Il resto del calendario delle pubblicazioni globali qui.
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