Lakers e Clippers pronti a tornare a giocare a Los Angeles

Lakers e Clippers pronti a tornare a giocare a Los Angeles
Lakers e Clippers pronti a tornare a giocare a Los Angeles
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Le squadre NBA dei Lakers e dei Clippers sono determinate a riportare un po’ di gioia agli abitanti di Los Angeles, colpiti dai terribili incendi, riprendendo le partite questo lunedì. Un barlume di speranza in mezzo al disastro.

Nel cuore di una città di Los Angeles devastata da incendi mortali, la speranza di normalità brilla come una luce nella notte. Le due squadre NBA della Città degli Angeli, i leggendari Lakers e i loro rivali, i Clippers, hanno annunciato la loro intenzione di riprendere le partite questo lunedì, quasi una settimana dopo che l’incendio ha iniziato a devastare tutto sul suo cammino.

Un ritorno nei tribunali che non avverrà senza difficoltà, mentre le fiamme continuano a infuriare e più di 100.000 residenti non hanno ancora potuto rientrare nelle proprie case. Ma per dirigenti e giocatori è un modo per ridare un po’ di gioia e speranza in mezzo al disastro.

Lo sport per curare le ferite

Alla domanda sull’opportunità di giocare di nuovo così presto, l’allenatore dei Clippers Tyronn Lue ha risposto emotivamente: “Penso che l’NBA sappia che stiamo attraversando momenti difficili qui in California. Spero che con le partite di domani potremo riportare un po’ di gioia, regalare un piccolo sorriso in questi momenti difficili. »

Vogliamo mostrare alle persone che siamo con loro, che condividiamo il loro dolore ma che insieme possiamo superare questa terribile prova.

LeBron James, stella dei Lakers

Colpiti anche i giocatori

Entrambe le squadre hanno continuato ad allenarsi indipendentemente questa settimana, anche se diversi giocatori sono stati direttamente colpiti dalle conseguenze degli incendi. JJ Redick, l’allenatore dei Lakers, ha visto la sua casa nel quartiere di Pacific Palisades ridotta in cenere dalle fiamme.

Ma tutti sono determinati a sostenere la comunità. Lunedì i Lakers hanno annunciato l’apertura di una “raccolta di donazioni” davanti alla loro sede, per raccogliere cibo e beni di prima necessità per le vittime.

E’ il minimo che possiamo fare. Los Angeles è la nostra città, queste persone sono i nostri vicini, i nostri amici. Questa tragedia tocca tutti noi.

Tyronn Lue, allenatore dei Clippers

Un simbolo forte

Il ritorno in gioco di Lakers e Clippers sarà inevitabilmente carico di emozioni. Al di là dell’aspetto sportivo, è un forte simbolo di resilienza e solidarietà che le due franchigie vogliono trasmettere. Un messaggio di speranza e unità per una città martoriata che deve unirsi per ricostruirsi.

E anche se in campo scenderanno stelle come LeBron James o Kawhi Leonard, non c’è dubbio che il loro pensiero andrà innanzitutto alle vittime, ai vigili del fuoco che lottano senza sosta e a tutti i loro concittadini colpiti. Lo sport a volte può sembrare inutile. Ma in momenti come questo, assume tutto il suo significato aiutando a rimarginare le ferite e ricordandoci che la vita va avanti nonostante tutto.

Perché alla fine il risultato di queste partite non conta. L’importante sarà altrove, nei sorrisi ritrovati nel corso di una serata, in questo prezioso sentimento di appartenenza a una comunità affiatata che affronta insieme i peggiori tormenti. Lakers e Clippers sono pronti a tornare a giocare. Los Angeles è pronta a rinascere.

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