Ha ragione l’ex numero 30 del mondo. Ad Auckland, Zizou Bergs ha acquisito una bella dose di fiducia: sette partite per sei vittorie, di cui due nelle qualificazioni, nell’arco di otto giorni. “Il mio corpo digerisce bene gli sforzi. Non sono stanco e non ho dolori. Ciò dimostra che il nostro lavoro durante la preparazione invernale ha dato i suoi frutti. Ora sono curioso di vedere come reagirò in partite potenzialmente da cinque set. In ogni caso il mio corpo e la mia testa stanno bene. Farò di tutto per farmi trovare pronto”Ha detto Bergs.
Sette partite in otto giorni e una prima finale per Zizou Bergs: “Non mi sento stanco, sarò pronto per gli Australian Open”
Kristof Vliegen, conscio dei rischi di una reazione negativa dopo questa prima finale della carriera, ha concesso al suo puledro 36 ore per schiarirsi le idee. Prima di un primo allenamento, questo lunedì, in compagnia di Joran Vliegen, lo specialista belga del doppio, mancino, come l’avversario di Bergs. “Sta a lui riposarsi bene e ricaricare le batterie. È certo che non passeremo il nostro tempo al club, perdendo un’ora qua e là. Cercheremo di colpire la palla la mattina presto, alle undici o a mezzogiorno sarà il momento di tornare in albergo per recuperare”.
gabbianoDobbiamo trovare una maggiore regolarità in ciò che è stato messo in atto.
Sentiamo una vera alchimia tra i due uomini, già materializzata da una finale in soli due tornei di collaborazione. Ma qual è il loro segreto? “Non entrerò nei dettagli perché non voglio che tutti sappiano come lo facciamo. Soprattutto non gli avversari di Zizoudi Kristof Vliegen. Quello che posso dire è che quest’inverno abbiamo concentrato i nostri sforzi su una certa mentalità e su un tipo specifico di gioco che ho in mente. E che, credo, gli permetterà di dare il meglio di sé. Ha già dato i suoi frutti, magari non in finale ma a tratti. E questo è il prossimo obiettivo, trovare una migliore coerenza. C’è ancora molto margine di miglioramento. Per ora è fondamentale restare con i piedi per terra, analizzare cosa è stato fatto bene e cosa meno e continuare a progredire ogni giorno”.
“Tutto sta andando molto bene– aggiunse il principale interessato. Abbiamo lavorato molto bene durante la offseason. Ha aggiunto il suo tocco a tutto l’importante lavoro già svolto a monte. Anche durante le partite mi guida molto con i suoi consigli. Sono molto soddisfatto Dopo la mia sconfitta abbiamo fatto una prima analisi e siamo sulla stessa lunghezza d’onda su cosa bisogna migliorare. Da lì potremo andare avanti e questo è molto importante”.
Raggiungere nuove vette da questo Australian Open? Finora, il miglior risultato di Zizou Bergs è un arrivo al primo turno, nel 2023 e nel 2024.
Zizou Bergs più ambizioso che mai: “La top 20 nel 2025 e in futuro la Coppa Davis con il Belgio”
