il fotografo che ha rivoluzionato la comunicazione visiva

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È morto all’età di 82 anni Oliviero Toscani, famoso fotografo e geniale innovatore della comunicazione. Creatore di campagne iconiche e provocatorie, ha segnato un’epoca con la sua visione sociale e artistica

Morì all’età di 82 anni Oliviero Toscanifamoso fotografo e brillante innovatore della comunicazione. Per darlo viaLo ha annunciato la famiglia in un comunicato.: “È con immensa tristezza che annunciamo che oggi il nostro amato Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo riservatezza e comprensione per affrontare questo momento nell’intimità della famiglia. Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali.

Toscani era ricoverato in ospedale dal 10 gennaio nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Cecina, in provincia di Livorno, a causa di peggioramento della sua condizione legata all’amiloidosiuna rara malattia sistemica diagnosticata circa un anno e mezzo fa. La moglie, consapevole della gravità della situazione, dichiarò che ormai si trattava di una “strada senza ritorno”. L’artista, con la sua mente diretta e senza filtri, lo aveva fatto ha parlato apertamente della sua lottaaffermando di non temere la morte ma di voler continuare a vivere con la stessa intensità che aveva sempre caratterizzato la sua vita.

“In un anno ho perso 40 chili. Non posso nemmeno più bere vino: il sapore è alterato dai farmaci», ha detto, spiegando di essersi sottoposto ad una cura sperimentale. Tuttavia, la paura della morte non lo aveva mai sfiorato. “Finché non fa male. E poi ho vissuto troppo e troppo bene, sono molto viziato. Non ho mai avuto un capo, uno stipendio, sono sempre stato libero”. A settembre, durante una delle sue ultime apparizioni pubbliche, vola a Zurigo per visitare la sua mostra Fotografia e Provocazione al Museum für Gestaltung, simbolo della sua eredità artistica e provocatoria.

Del futuro parla con il consueto entusiasmo visionario: “Chissà, penso al cosmo, all’universo, alle stelle. Quando capiremo tutto questo, beh, quello sarà il futuro. »

Toscani: carriera e rivoluzione nella comunicazione

Oliviero Toscani era molto più che un fotografo: era un rivoluzionario nella comunicazione visiva. Nato a Milano il 28 febbraio 1942figlio del primo fotoreporter del Corriere della Sera, si forma all’Università delle di Zurigo, dove studia fotografia e grafica dal 1961 al 1965. La sua carriera lo porta a collaborare con i più prestigiosi marchi internazionalitra cui Chanel, Esprit, Fiorucci e creare campagne iconiche per United Colors of Benetton.

Dal 1982 al 2000, Toscani ha rivoluzionato il modo di fare pubblicitàusando le sue immagini per rispondere questioni sociali ad alto impatto come l’AIDS, il razzismo, l’integrazione e la pena di morte. La sua collaborazione con Benetton gli ha permesso di trasformare il marchio in un simbolo di impegno sociale e tolleranza. Campagne come il bacio tra un prete e una suora, i volti di condannati a morte o il corpo di una modella anoressica hanno scosso le coscienze e acceso dibattiti in tutto il mondo.

In 1991 creazione della rivista Colorsdedicato ai temi della globalizzazione e delle disuguaglianze, e ha creato nel 1994 Fabrica, un centro di ricerca internazionale sulla comunicazione moderna.

Oliviero Toscani era noto per il suo spirito irriverente e capacità di rompere gli schemi. “Per te non è un’immagine che fa la storia, è una scelta etica, estetica, politica da fare con il tuo lavoro”, amava dire. Il suo libro autobiografico, Ho fatto tutti i colori, pubblicato nel 2022, è un manifesto della sua filosofia di vita e della sua visione creativa.

Anche negli ultimi anni Toscani ha ha continuato a lavorare e lottare per le sue idee. Tra le sue ultime apparizioni pubbliche, la mostra Fotografia e Provocazione al Museum für Gestaltung di Zurigo, omaggio alla sua carriera e al suo impegno sociale.

Oliviero Toscani: premi e riconoscimenti

Nel corso della sua carriera, Toscani ha ricevuto numerosi premi internazionalitra cui quattro Leoni d’Oro al Festival di Cannes, il Gran Premio dell’UNESCO e il Saatchi & Saatchi Creative Hero Award. È stato accademico onorario di Belle Arti di Firenze e di Perugia e ha ricevuto lauree honoris causa da prestigiose istituzioni.

Le sue opere erano esposti in luoghi emblematici come la Biennale di Venezia, la Triennale di Milano e i musei d’arte moderna di tutto il mondo. IL il suo autoritratto è conservato nel corridoio vasariano della Galleria degli Uffizi di Firenze recentemente riaperta al pubblico.

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