![“Ci teniamo solo la partita di Mbappé, il resto lo dimentichiamo”: Carlo Ancelotti deluso dal suo Real Madrid](https://it.dayfr.com/temp/resized/medium_2025-01-12-6db5d291da.jpg)
Deluso dai suoi giocatori dopo la sconfitta di domenica contro l’FC Barcelona nella finale di Supercoppa spagnola (5-2), l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha comunque elogiato la prestazione di Kylian Mbappé, primo marcatore della partita. “C’è qualcosa che ricordi di questa partita? No, non terremo nulla a parte la partita che ha avuto Mbappé. Ha fatto una grande partita, ha fatto delle ottime azioni e ha segnato. Per il resto dobbiamo dimenticare e guardare avanti”, ha detto Ancelotti in conferenza stampa.
“Dobbiamo affrontare la realtà: non abbiamo difeso bene, loro hanno segnato molto facilmente e non siamo riusciti a lavorare né collettivamente né individualmente perché abbiamo perso tanti duelli, ma questo è il calcio. Siamo tristi e delusi e condividiamo la tristezza dei nostri tifosi, ma dobbiamo guardare al futuro perché ci sono altre sfide davanti a noi. Dobbiamo rimetterci in carreggiata”, ha spiegato il tecnico italiano.
“La nostra partita non è stata bella dal primo minuto”
“Possiamo perdere le partite, ma non come abbiamo giocato nel primo tempo (…). La nostra partita non è andata bene dal primo minuto. Pensavo che dopo l’esclusione di Szczesny saremmo potuti tornare, ma anche con la superiorità numerica non siamo riusciti a trovare soluzioni”, si rammarica.
L’allenatore catalano Hansi Flick, il cui primo titolo dal suo arrivo l’estate scorsa, ha elogiato “la grande partita” prodotta dai suoi giocatori: “Questa squadra è incredibile, posso solo congratularmi con loro. Siamo rimasti uniti, abbiamo difeso e attaccato insieme, questo è l’importante. Questa è stata la chiave stasera. L’obiettivo è imparare da ogni partita e migliorare giorno dopo giorno”, ha riassunto, mentre il Barça ha giocato tre quarti del secondo periodo in dieci.
“Sono davvero orgoglioso (…) L’obiettivo dei grandi club è vincere titoli e noi lavoriamo duro per arrivarci. Adesso dobbiamo dimostrare in ogni partita quanto siamo forti”, ha risposto il tecnico tedesco.