Un sospetto è stato arrestato a Marsiglia dopo la morte di un giovane di 22 anni accoltellato in Square de Slovakie, quartiere Blosne di Rennes, giovedì 2 gennaio. Identificato dagli investigatori dell’ex PJ, attuale DCOS di Rennes, l’uomo, anche lui 22enne, è stato localizzato nel sud della Francia e gli agenti di polizia del BAC di Marsiglia lo hanno arrestato. Messo in custodia di polizia a Rennes, è stato incriminato per omicidio e posto in custodia cautelare lunedì 6 gennaio. All’origine della tragedia, secondo il pubblico ministero, è stato un litigio tra i due protagonisti.
Autodifesa
Davanti al gip l’indagato, 22 anni, ha ammesso di aver appiccato il fuoco al veicolo della vittima. I due uomini erano stati messi in custodia di polizia pochi giorni prima nel Morbihan per ragioni che al momento non sono note, ma è lì che è scoppiato il conflitto tra i due.
In seguito all’incendio, il proprietario dell’auto ha voluto vendicarsi e giovedì 2 gennaio si è recato ai piedi dell’edificio in Square de Slovakie dove abita l’imputato. Quest’ultimo sostiene che è stata la vittima ad aggredirla e che per difendersi l’ha colpita con una sbarra di ferro ritrovata sul posto. senza l’intenzione di uccidere questo 22enne.
Condanne multiple
L’indagato è noto ai tribunali per molteplici reati, in particolare reati stradali, attacchi contro proprietà e persone o traffico di droga, è quanto precisa il procuratore Frédéric Teillet. È stato condannato, per l’ultima volta, il 19 luglio 2024 a Rennes a 10 mesi di carcere sotto forma di braccialetto elettronico. La vittima era stata condannata più volte.per infrazioni stradali, attacchi contro cose e persone tra il 2022 e il 2024“.
Belgio