Questo lunedì Emmanuel Macron ha stimato che gli ucraini dovrebbero “condurre discussioni realistiche sulle questioni territoriali” per trovare una soluzione al conflitto di fronte all’invasione russa.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato lunedì che gli ucraini dovrebbero “condurre discussioni realistiche sulle questioni territoriali” per trovare una soluzione al conflitto causato dall’invasione russa nel 2022, in un contesto sfavorevole a Kiev sul terreno.
Il resto dopo questo annuncio
Il resto dopo questo annuncio
“Gli ucraini devono condurre discussioni realistiche sulle questioni territoriali e solo loro possono guidarle”, ha dichiarato Emmanuel Macron davanti agli ambasciatori francesi riuniti all’Eliseo, nel momento in cui la Russia, che ha preso possesso di circa il 20% dell’Ucraina, moltiplica le sue conquiste nell’est del paese.
“Lo stesso nuovo presidente americano sa che gli Stati Uniti non hanno alcuna possibilità di vincere”
Gli europei dovranno tuttavia “costruire garanzie di sicurezza” per l’Ucraina, ha affermato il presidente francese. “Gli Stati Uniti d’America devono aiutarci a cambiare la natura della situazione e convincere la Russia a sedersi al tavolo dei negoziati”, ha sottolineato.
Il resto dopo questo annuncio
Il resto dopo questo annuncio
“Lo stesso nuovo presidente americano sa che gli Stati Uniti non hanno alcuna possibilità di vincere se l’Ucraina perde” e che “la capitolazione dell’Ucraina non può essere positiva per gli europei e gli americani”, ha detto il presidente francese, stimando che la “credibilità” del Gli occidentali sarebbero “indeboliti” se accettassero un “compromesso” a causa della “stanchezza” derivante dal conflitto.
Non ci sarà “una soluzione rapida e semplice in Ucraina”, ha avvertito Emmanuel Macron, mentre il conflitto su vasta scala innescato dalla Russia nel 2022 entrerà nel suo quarto anno a febbraio.
Il resto dopo questo annuncio
Il resto dopo questo annuncio
La Russia accelera la sua avanzata nell’Ucraina orientale
Da settimane circolano congetture sulle condizioni dei futuri negoziati di pace, a causa del ritorno alla Casa Bianca, il 20 gennaio, di Donald Trump, che ha promesso di porre fine rapidamente al conflitto, senza specificare come.
Kiev spera in decisioni forti da parte di Donald Trump, ma teme anche un calo del sostegno americano, il presidente eletto ha più volte criticato i miliardi di dollari forniti a Kiev.
Il resto dopo questo annuncio
La Russia ha accelerato la sua avanzata nell’Ucraina orientale, ottenendo i risultati più significativi dalle prime settimane dell’invasione entro la fine del 2024.
Il Cremlino, dal canto suo, ha respinto l’idea di un cessate il fuoco. Chiede che l’Ucraina deponga le armi, ceda quattro regioni parzialmente occupate dai russi, oltre alla Crimea annessa nel 2014, e rinunci ad aderire alla NATO. Condizioni inaccettabili per Kiev.