Air Serbia riduce il servizio verso la Russia

Air Serbia riduce il servizio verso la Russia
Air Serbia riduce il servizio verso la Russia
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La flotta Air Serbia all’aeroporto di Belgrado (Foto: Air Serbia)

È una delle ultime due porte d’accesso al territorio russo, in parte chiuso dall’Europa. E che renderà l’accesso un po’ più complesso per i viaggiatori diretti in Russia.

L’azienda Aria Serbia rimane, accanto Compagnie aeree turche, una delle poche compagnie in Europa ad offrire voli per la Russia con possibili collegamenti con il resto del continente. Ma lo schianto ad Aktau in Kazakistan da un aereoCompagnie aeree dell’Azerbaigian il 25 dicembre, che operava un collegamento tra Baku e Grozny, ha cambiato la situazione. L’aereo è stato colpito, secondo gli esperti, dal lancio di missili antiaerei russi.

Quest’area nel sud della Russia, che confina con il Mar Nero e confina con Georgia e Kazakistan, è infatti regolarmente bersaglio di droni provenienti dall’Ucraina.

Sospensione delle linee per Sochi e Kazan

A causa dell’insicurezza nella zona, molte compagnie aeree hanno già sospeso i propri voli. Air Serbia lo ha appena annunciato che sospenderà i voli da Belgrado a Sochi e Kazan dal 19 e 20 gennaio fino alla fine della stagione invernale. L’informazione è stata diffusa il 4 gennaio dall’Associazione russa dei tour operator. Entrambi gli aeroporti sono regolarmente chiusi a causa della minaccia dei droni.

D’altra parte, Air Serbia continua ad operare le sue rotte da Belgrado a Mosca e San Pietroburgo. La compagnia offre due frequenze giornaliere per Mosca e una frequenza al giorno per San Pietroburgo.

Inoltre, Air Serbia ha annunciato il suo programma estivo 2025. Verranno introdotte ulteriori frequenze settimanali su una cinquantina di rotte. Tra le città che beneficeranno di una frequenza in più a settimana ci sono Bruxelles e Parigi. Air Serbia vola anche da Lione e Nizza a Belgrado.

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