Un uomo sospettato dell’omicidio di una giovane donna ad Avignone è stato arrestato il 25 dicembre ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, secondo le informazioni di La Provence, confermate a Le Parisien. L’uomo, classe 1990, è stato arrestato nell’ambito di un mandato d’arresto europeo emesso dalla Procura di Avignone, indica il pubblico ministero Florence Galtier. Dovrebbe essere trasferito in Francia “nelle prossime settimane”.
Il sospettato è già noto ai tribunali per furto, violenza e reati legati alla droga. Secondo La Provence l’arrestato sarebbe l’ultimo uomo del trio legato all’omicidio della giovane uccisa nella sua abitazione lo scorso dicembre. Si sospetta che sia stato in contatto con la vittima poche ore prima della sua morte.
I fatti risalgono al 10 dicembre. Quel giorno Barbara, 24 anni, è stata trovata strangolata nel suo studio di Avignone. La vittima presentava segni di colpo sul corpo e sul viso oltre ad un dito lussato. La parte inferiore del suo corpo era nuda. Secondo le prime informazioni conosciute, la giovane avrebbe consumato droga a casa il fine settimana prima di morire in compagnia di altre tre persone.
La Procura di Avignone ha aperto un’inchiesta per “omicidio con atti di tortura e barbarie commesso da una banda organizzata”. L’autopsia ha concluso che la vittima è morta per strangolamento. “Quello che gli è successo è orribile. Questi fatti sono imperdonabili. Siamo arrabbiati per questa violenza. Chi ha il diritto di togliere la vita a qualcuno, una donna così carina di 24 anni che aveva tutta la vita davanti a sé? “, ha testimoniato sua sorella Hannelone a Le Figaro.
