MCB sta partecipando all’acquisizione dell’infrastruttura offshore della società norvegese Equinor da parte della società nigeriana Chappal, in Nigeria. La banca mauriziana partecipa all’operazione, che ammonta a 360 milioni di dollari, con una somma di 120 milioni di dollari.
L’acquisizione comprende i diritti operativi, il 53,85% di sfruttamento e il 20,21% del giacimento petrolifero in acque profonde di Agbami, uno dei più grandi della Nigeria e dove opera il colosso globale Chevron. Per Chappal si tratta di un importante passo avanti come azienda indigena, che le consentirà di svolgere un ruolo importante nell’industria petrolifera della Nigeria.
“Questa transazione è in linea con la nostra strategia di sostegno al fabbisogno energetico delle economie africane (…) La portata del nostro coinvolgimento come banca dimostra la nostra capacità di portare a compimento tali accordi”, commenta Thierry Hebraud, CEO di MCB Ltd. L’istituto finanziario mauriziano conferma la sua posizione di leader in Africa, in particolare nel settore energetico. Da diversi anni MCB ha costituito un team di banchieri esperti nel settore energetico che sono stati i promotori dell’operazione. Ciò evidenzia anche l’importanza del centro finanziario mauriziano.
Questa transazione rafforza i legami tra MCB e Chappal. “MCB rimane un partner cruciale per Chappal (…). Siamo fiduciosi che questo rapporto verrà mantenuto e rafforzato”, afferma Ufoma Immanuel, amministratore delegato di Chappal Energies.
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