Questo sabato, 14 dicembre, i vigili del fuoco di Guingamp hanno celebrato Sainte-Barbe. L'occasione per il responsabile del centro, capitano Yann Cozic, di fare il punto sull'anno 2024. Un anno ricco di 2.454 interventi (per 2.952 viaggi macchina), che rappresentano, in media, sette interventi al giorno.
Calo degli interventi del 10,6%.
Tuttavia, “si tratta di un calo del 10,6% del numero di interventi rispetto al 2023, dovuto in particolare a un calo dell’attività di soccorso personale (-8%) e a una stagione estiva fortunatamente calma negli “spazi naturali”. Nel dettaglio, due terzi degli interventi sono dedicati al soccorso personale (64% degli interventi), mentre le uscite di sicurezza rappresentano il 17% dell'attività e il 13% al soccorso stradale.
Il capitano Cozic ne ricorda tre degni di nota. Innanzitutto l'incendio della casa di Ploumagoar, il 5 luglio, che ha interessato l'intero primo piano. “Nonostante la situazione delicata, i soccorritori sono riusciti a diventare rapidamente padroni del fuoco, preservando così parte dell’abitazione”.
Poi, il 1° novembre, i vigili del fuoco hanno dovuto occuparsi di “un incendio su larga scala nel centro della città di Guingamp, a Carrefour City. Questo intervento, reso complesso dalla sovrapposizione delle diverse premesse, è stato duro”. Infine, il 14 novembre, è scoppiato un incendio in una villa a Plouisy. “Questo intervento estenuante ha permesso di evacuare e proteggere alcune proprietà della casa, nonostante un incendio molto violento”.
Il salvataggio di un neonato a Guingamp
La festa di Santa Barbara è stata l'occasione per onorare i vigili del fuoco. Sette di loro sono stati insigniti della Medaglia d'Onore per dieci e vent'anni di servizio. Altri due, il caporale Laura Salliou e il caporale Thomas Pasquer, hanno ricevuto una testimonianza di soddisfazione per “essere riusciti, grazie alla loro reattività e capacità, a rianimare un neonato in arresto cardiaco quando sono arrivati sul posto, il 22 novembre 2023 Guingamp. Le loro azioni sono state decisive per questo bambino, che ora è in splendida forma”.
Due vigili del fuoco volontari, Jacky Le Mouel e Pierrick Louis, hanno deciso di andare in pensione dopo trenta e trentuno anni di servizio. “Furono assunti come personale del servizio tecnico comunale e intrapresero subito la carriera di vigili del fuoco volontari. Entrambi rappresentano un esempio di coerenza per i nostri giovani assunti”. In un contesto in cui, rileva il capitano Cozic, “il problema del personale è una realtà che riguarda tutti i centri di emergenza. Insieme perseveriamo nel nostro lavoro per garantire la sicurezza ottimale del nostro territorio”.