Le esercitazioni hanno avuto luogo mentre l’alleato siriano della Russia, Bashar al-Assad, perde terreno nei confronti di una coalizione di ribelli guidati da islamici radicali.
Secondo i media americani, citando il portavoce di Charles Brown, i due capi di stato maggiore avrebbero parlato anche dell’Ucraina e del lancio su una città ucraina da parte dell’esercito russo di un missile balistico presentato come ipersonico e di ultima generazione, in grado di trasportare una carica nucleare.
Il presidente russo Vladimir Putin ha presentato questo attacco alla città ucraina come una risposta ai recenti attacchi da Kiev con missili a lungo raggio americani e britannici e ha minacciato di colpire i paesi occidentali che armano l’Ucraina, compresi gli Stati Uniti, un’altra potenza nucleare.
Secondo la CNN, Valeri Guérassimov e Charles Brown hanno discusso anche del dispiegamento di migliaia di soldati nordcoreani a sostegno delle forze russe contro l’esercito ucraino, in un contesto di riavvicinamento tra Mosca e Pyongyang che preoccupa molto Washington e il suo alleato sudcoreano.
