Si tratta di un epilogo che il mondo agricolo temeva da tempo. Il vertice del Mercosur, l'alleanza economica tra Brasile, Paraguay, Bolivia, Argentina e Uruguay, che si svolgerà nella capitale di quest'ultimo, Montevideo, il 5 e 6 dicembre, sarà probabilmente teatro di un accordo con l'Unione Europea. Perché da diversi giorni circolano voci sulla conclusione dei negoziati avviati 25 anni fa.
Il 3 dicembre, i media brasiliani UOL hanno annunciato da una fonte diplomatica che Lula, presidente del paese, aveva dato il suo benestare agli ultimi elementi negoziati con l'Unione Europea. Informazioni che abbondano in quella del quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung il quale sostiene che un accordo tecnico sia già stato ottenuto una settimana fa. Se non si può mai escludere un nuovo intoppo visti gli innumerevoli colpi di scena su questa questione, tutti i pianeti sembrano allineati. Beh, quasi.
Un thriller intitolato von der Leyen
La posta in gioco è essenziale, ma non ancora decisiva. Mentre si profila la separazione dell'aspetto commerciale dal resto dell'accordo, gli oppositori, a cominciare dalla Francia, cercano ancora di formare una minoranza di blocco. Dopo Polonia e Austria già contrarie, Italia, Paesi Bassi e Irlanda vengono corteggiate per bloccare il testo.
D’altro canto, la Spagna e soprattutto la Germania spingono perché venga adottata. Martedì 3 dicembre, secondo l'AFP, il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha esercitato pressioni dirette sulla Commissione europea. “È essenziale che la Commissione europea finalizzi politicamente l’accordo di libero scambio con il Mercosur”, aggiungendo che “il vertice del Mercosur a Montevideo venerdì è probabilmente l’ultima occasione per farlo”.
Nel frattempo tutti gli occhi sono puntati sulla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che, il 4 dicembre, non aveva ancora annunciato la decisione di venire a Montevideo, cosa che segnerebbe una soluzione favorevole all'accordo. Una cosa è certa: se ci fosse la firma, l'accordo non verrebbe attuato prima di diversi mesi. Si apre una finestra che potrebbe vedere il ricorso legale da parte degli oppositori.
