Pubblicato il 3 dicembre 2024 alle 15:04 / Modificato il 3 dicembre 2024 alle 15:05
4 minuti. lettura
L’anno scorso, il remake diIn Occidente, niente di nuovo del tedesco Edward Berger ha vinto, tra la sorpresa di tutti, quattro Oscar: quello per il miglior film straniero, più quelli per la musica, la fotografia e le decorazioni. Colpo di fortuna per questo regista cinquantenne apparso dal nulla? Certamente non agli occhi di chi ha potuto vedere questo film impressionante durante la sua breve permanenza nelle sale o successivamente su Netflix. E in realtà Berger aveva già firmato quattro lungometraggi più o meno notati in Germania (tra cui Jack, in concorso alla Berlinale nel 2014), senza lasciarsi rovinare il talento da vent’anni di serie tv.
Ecco allora che arriva l’ora della conferma, ed è abbagliante: con Conclaveun’importante produzione anglosassone, si unisce definitivamente a Steven Spielberg, Roman Polanski e Ang Lee nella schiera dei migliori professionisti del cinema di artigianato classico che sa tuttavia rimanere costantemente ispirato. Senza dubbio quello che oggi ci manca di più.
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