Grande rete questo lunedì, nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di un parente del rapper SCH: 21 persone sospettate di legami con la mafia DZ, un clan di trafficanti di droga marsigliesi, sono state arrestate e poste in custodia di polizia.
Sei detenuti
Sei di loro erano già detenuti in diverse carceri nel sud-est della Francia, hanno riferito fonti della polizia e della gendarmeria, confermando le informazioni di Le Parisien/Aujourd’hui en France.
Il 26 agosto, all’alba, un parente del rapper marsigliese SCH è stato ucciso a colpi di arma da fuoco e un altro gravemente ferito mentre uscivano dalla famosa discoteca La Dune, a La Grande-Motte, dove l’artista si era appena esibito.
A bordo di un’auto
I due uomini sono stati presi di mira dai sicari a bordo di un’auto intorno alle 6 del mattino, a poche centinaia di metri dalla discoteca, in una strada trafficata di giorno ma deserta di notte.
Premio per il miglior concerto nel 2024 per la sua apparizione al Vélodrome di Marsiglia, durante la 2a edizione di Flammes, trofei del rap e delle sue correnti, SCH, 31 anni, è uno dei grandi nomi del rap francese. È di nuovo in tournée dal 7 novembre.
La mafia DZ nel mirino
È stata aperta un’indagine per “omicidio di gruppo organizzato, tentato omicidio da parte di una banda organizzata e partecipazione ad un’associazione per delinquere”.
La mafia DZ è il clan che attualmente domina il mercato della droga marsigliese, essendosi affermato contro la banda “Yoda”. La maggior parte dei 49 narcomicidi – un record – avvenuti a Marsiglia nel 2023 sono stati causati dalla guerra tra questi due clan.
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