un risultato sufficiente per il 2° turno, la sua rielezione sulla buona strada?

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François Ruffin si è qualificato per il 2° turno delle elezioni legislative nella Somme e potrebbe beneficiare di un riporto di voti per essere rieletto.

Ultimi aggiornamenti

22:57 – Il candidato Rinascimento si ritira!

Cambiamento di situazione nella Somme. Il 1° distretto del dipartimento sarà infine oggetto di un duello e non di un duello triangolare. Albane Branlant, candidata nominata da Renaissance, ha annunciato il suo ritiro dal ballottaggio e invita gli elettori a votare a favore di François Ruffin, contro Nathalie Ribeiro-Billet.

22:47 – Conosciuto il punteggio finale di François Ruffin

Lo spoglio è terminato e si conosce il punteggio esatto di François Ruffin al primo turno delle elezioni legislative. Il candidato del Nuovo Fronte Popolare è arrivato secondo con il 33,92% dei voti, dietro a Nathalie Ribeiro-Billet della RN (40,69%) e davanti ad Albane Branlant, della coalizione Ensemble (campo macronista), accreditato con 22,68 % dei voti. Domenica prossima la partita si giocherà quindi a tre.

21:30 – “Lotteremo per i 6 giorni che ci restano”

Al microfono di BFM TV in diretta da Amiens nella Somme, François Ruffin si rallegra che il Nuovo Fronte Popolare sia “della partita”. “Non siamo qui per piangere”, assicura, “lotteremo per i 6 giorni che ci restano”. La candidata PFN nella prima circoscrizione elettorale della Somme è arrivata per il momento dietro alla candidata RN Nathalie Ribeiro Billet, che ha ottenuto il 45,01% dei voti secondo i risultati parziali (con il 75,22% degli iscritti). François Ruffin si piazza al secondo posto con il 28,38% dei voti, davanti al candidato della maggioranza presidenziale, Albane Branlant, che ha ottenuto il 23,74% dei voti. “Se fossi al terzo posto [je me serais désisté]”, assicura il candidato del PFN. “L’obiettivo è che il RN non abbia la maggioranza assoluta”. Dice anche “contare sui macronisti, su Gabriel Attal, sul presidente della Repubblica, per uscire da questa storia il modo giusto.”

20:34 – Un primo risultato parziale per François Ruffin

I primi risultati cominciano ad arrivare a livello locale. È il caso della prima circoscrizione elettorale della Somme, dove François Ruffin si rappresenta con l’etichetta Nuovo Fronte Popolare. Secondo questi primi risultati, la candidata si troverebbe al 2° posto con il 27% dei voti ma nettamente davanti alla candidata della RN Nathalie Ribeiro-Billet accreditata di oltre il 45% dei voti. Si prega di notare che questi risultati sono ancora parziali e quindi non riflettono ancora tutti i voti espressi. Il candidato dell’Ensemnle, Albane Branlant, ha ottenuto, sempre secondo questi risultati parziali, il 23% dei voti.

20:09 – Il Nuovo Fronte Popolare si piazza al 2° posto a livello nazionale

Candidato del Nuovo Fronte Popolare, François Ruffin ha visto questa nuova alleanza arrivare al 2° posto al primo turno delle elezioni legislative. Le prime stime attribuiscono al suo partito il 29-30% dei voti, ovvero circa 4 punti in meno del Raggruppamento Nazionale, in testa. Cosa accadrà nella prima circoscrizione elettorale della Somme dove François Ruffin è candidato alla rielezione?

19:50 – “Caos”, “razzismo sfrenato”. Ruffin schiaccia la Marina

“Continueranno la stessa politica liberale perseguita per 40 anni. La guerra di classe, ancora una volta, con la RN, la classe ricca continuerà a vincere.
La loro unica novità: un razzismo sfrenato, liberato, disinibito, che sbarrerà il paese ancora un po’ nel caos” ha indicato martedì François Ruffin su X (ex Twitter).

19:26 – François Ruffin chiarisce la posizione dell’alleanza di sinistra sulla regolarizzazione degli immigrati privi di documenti

Mentre un cuoco su due dell’Ile-de-France è un immigrato e più di quattro su dieci tra guardie, addetti alla sicurezza, manutentori e baby-sitter secondo i dati dell’INSEE, François Ruffin ha voluto ricordare il programma del Nuovo Fronte Popolare su questo specifico argomento point, giovedì 27 giugno sul social network Poi, «lavori veri per tutti, con status, reddito, orari, stipendi, e ancora lavori, part-time e lavori temporanei».

19:02 – Ruffin attaccato violentemente da Quatennens

Durante questa settimana di campagna per il primo turno delle elezioni legislative anticipate, François Ruffin, uno degli uomini forti del Nuovo Fronte Popolare, è stato attaccato direttamente da Adrien Quatennens, molto vicino a Jean-Luc Mélenchon. Dopo che Ruffin ha fatto sapere che Mélenchon era “un ostacolo alla vittoria” della nuova alleanza della sinistra, Adrien Quatennens – che non si candida a queste elezioni e recentemente condannato per violenza domestica – non ha mancato di attaccare Ruffin: “Non è più che un melone, è un’anguria! Attenzione: se si gonfia, esploderà. Se Mélenchon e la FI non avessero investito su di voi, non esistereste direttamente nella RN. Risparmieremo tempo ed energie”, ha dichiarato .

18:48 – François Ruffin incontra gli indecisi

Durante la sua campagna per le elezioni legislative, François Ruffin ha favorito il dialogo con gli astensionisti e gli elettori indecisi. “Sono dieci anni che non voto perché ero disgustato”, ha confidato un passante al microfono di BFMTV ad Abbeville dopo la visita di François Ruffin questa settimana. Ha anche detto di essere convinta di votare per Ruffin alle elezioni legislative. “Sono onesto, voto per il signor Ruffin.”

18:20 – François Rufin solo a sinistra?

I contrasti tra gli uni e gli altri, e in particolare tra Mélenchon e Ruffin, non fanno il gioco del Nuovo Fronte Popolare, che appare diviso in questa campagna: figura piuttosto consensuale della coalizione di sinistra, François Ruffin è perdendo il sostegno del suo stesso partito, cosa che potrebbe minare la sua ambizione di diventare Primo Ministro in caso di vittoria del blocco popolare alle elezioni legislative.

18:00 – Ruffin lo assicura, Mélenchon è “un ostacolo alla vittoria del Fronte popolare”

All’inizio della settimana, François Ruffin ha voluto segnare una rottura netta con la figura ribelle di Jean-Luc Mélenchon. “Questo non è un sostegno a Jean-Luc Mélenchon qui. È piuttosto qualcosa che respinge gli elettori”, ha detto mentre viaggiava vicino ad Abbeville, facendo campagna per le elezioni legislative e incontrando i residenti. Ruffin ha addirittura affermato che Mélenchon era “un ostacolo alla vittoria del Fronte Popolare”, soprattutto a causa delle sue numerose uscite mediatiche.

François Ruffin, deputato uscente, è candidato nella prima circoscrizione elettorale della Somme in queste elezioni legislative anticipate. Un collegio elettorale che quest’uomo sul campo conosce bene e che intende riconquistare dopo lo scioglimento dell’Assemblea nazionale da parte del Capo dello Stato. E François Ruffin ha già espresso alcuni auspici in caso di risultato positivo del Nuovo Fronte Popolare in queste elezioni legislative. Non ha esitato a dichiararsi pronto a diventare Primo Ministro: “Se mai ci sarà un consenso che dovrebbe portare a un nome, sono pronto a prendere il posto in cui vogliamo trasformare la vita delle persone” su France Picardy Blue.

Colui che fa parte Piccardia Alzati! sembra tentato anche dall’incarico di Ministro dello Sport: “Se mai nella storia del nostro Paese, qualunque posto io possa occupare, se è a Matignon come Primo Ministro, perché no. Ma se è come Ministro dello Sport e io riusciremo a fare sport per tutti, per tutti i bambini del nostro Paese, ne sarò orgoglioso”, ha aggiunto. Primo intervento questa domenica, 30 giugno, alle 20:00, per sapere se François Ruffin è riuscito a raggiungere il secondo turno di queste elezioni legislative sotto la bandiera del Nuovo Fronte Popolare, creato appositamente per bloccare il Raggruppamento Nazionale, vincitore delle elezioni. ultime elezioni europee in Francia.

Quale risultato per François Ruffin alle elezioni legislative?

Il suo primo obiettivo è soprattutto quello di essere rieletto nel suo collegio elettorale, che va da Abbeville ad Amiens. “Torno alla campagna elettorale”, ha annunciato in un comunicato stampa il 12 giugno. Per quanto riguarda la RN, affronterà la consigliera regionale Nathalie Ribeiro-Billet, come nel 2022. Albane Branlant rappresenterà la maggioranza presidenziale, Bruno Dumont il partito centrista dell’Alleanza e Jean-Patrick Baudry Lutte Ouvrière. E la partita non è vinta secondo i risultati del primo turno dove il candidato arriva al 2° posto, davanti al candidato RN accreditato con il 40,69% dei voti contro il 33,92% degli Insoumi. Dovrà quindi lottare al ballottaggio e sperare in un rinvio dei voti legato al ritiro del candidato dell’Ensemble Albane Branlant, arrivato terzo con il 22,68% dei voti.

Sul set di Francia 3 Piccardia, durante un dibattito con i suoi avversari, François Ruffin ha illustrato il suo programma nel caso fosse rieletto. È particolarmente favorevole all’indicizzazione dei salari all’inflazione: se i prezzi aumentano di una certa percentuale, i salari aumentano della stessa quantità. Vuole agire anche per il consolidamento dei posti di lavoro: “il grosso problema oggi è che abbiamo trasformato le professioni in “parti del lavoro”, vale a dire che abbiamo diminuito di cinque punti la quota dei contratti a tempo indeterminato sull’occupazione. Perché? perché c’è stata un’esplosione di lavoratori autonomi, ma i lavori devono garantire status e reddito”, ha affermato. Vuole anche reindirizzare gli aiuti pubblici alle imprese verso “VSE/PMI e verso l’industria”. Si dice anche contrario all’immigrazione selettiva mirata a determinati settori, ma non all’idea di frontiera.

Nel 2022, François Ruffin, allora legato al NUPES, è stato facilmente rieletto con oltre il 61% dei voti al secondo turno contro la candidata dell’RN, Nathalie Ribeiro-Billet. Al primo turno aveva guadagnato il 40,09%. Questo risultato rappresenta un miglioramento rispetto al 2017, quando il deputato aveva ottenuto il 55,97% dei voti al secondo turno e solo il 24,32% al primo turno. Se quindi può essere visto come un contendente alla vittoria alle prossime elezioni, il contesto politico è cambiato significativamente in due anni. L’RN, infatti, è arrivato primo con il 41% ad Abbeville e con il 24,80% ad Amiens alle elezioni europee del 9 giugno e continua ad avanzare.

Ruffin più popolare di Mélenchon?

Ritiene inoltre che Jean-Luc Mélenchon, indicato anche come potenziale primo ministro, abbia “giusto a fare un passo indietro” durante la campagna legislativa perché il suo nome suscita “preoccupazione” tra gli elettori. Da parte sua, il leader ribelle crede in un’intervista con Figaro il 20 giugno che “François Ruffin ha scelto di rompere con lui, e non il contrario”. L’ex deputato, come la direzione del movimento, era stato anche accusato da François Ruffin di aver “epurato” personaggi storici del partito come Alexis Corbière, Raquel Garrido o Danielle Simonnet. Poi si è difeso: “Dov’è l”epurazione’ che mi viene attribuita? Ma non merito la sua offensiva vendetta. Non sono sicuro che serva alle sue ambizioni”.

Secondo il barometro Elabe per Gli echi, pubblicato giovedì 13 giugno, François Ruffin è la terza figura politica di sinistra preferita dai francesi dopo Raphaël Glucksmann e François Hollande. Ottiene un’immagine positiva del 24% rispetto al 36% negativa, superando Jean-Luc Mélenchon, con il 16% positivo rispetto al 70% negativo.

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