Cresce il traffico di droga al confine tra Stati Uniti e Canada dopo che gli agenti federali americani hanno sequestrato una grande quantità di fentanil, sigarette elettroniche false e armi.
La dogana statunitense ha recentemente sequestrato più di sei libbre di fentanil nel porto di Detroit, secondo quanto riportato martedì dal “New York Post”, specificando che si tratta di uno dei più grandi sequestri di fentanil avvenuti alla frontiera settentrionale degli Stati Uniti da 5 anni .
Gli agenti federali hanno inoltre scoperto, grazie al cane antidroga Odin, tre zaini pieni di armi da fuoco abbandonate nella zona di Grand Forks, nel Nord Dakota, secondo i media americani.
Quando gli agenti di frontiera sono arrivati nella zona, due sospetti sono fuggiti attraverso il confine canadese, abbandonando i loro zaini contenenti armi da fuoco, tra cui 65 pistole, 65 caricatori, due fucili, due caricatori per fucili e un silenziatore.
“I sequestri di armi da fuoco sciolte sono un evento raro nel settore di Grand Forks, ma questo è un umiliante promemoria dell’importanza fondamentale della nostra missione”, ha affermato l’agente capo della pattuglia del Grand Sector Forks, Scott Garrett.
Il farmaco Ozempic è oggetto di traffico alla frontiera, in particolare al porto di Cincinnati, mentre la sua importazione negli Stati Uniti è vietata senza l’autorizzazione della FDA, l’agenzia federale di controllo alimentare, ha continuato il tabloid newyorkese.
