![Garorock 2024: “Adoro il Lot-et-Garonne… La gente è così gentile qui!”, DJ Mosimann in concerto ieri sera a Garorock](https://it.dayfr.com/temp/resized/medium_2024-06-28-d87d5ecfc4.jpg)
l’essenziale
Mosimann si è esibito al Garorock questo 27 giugno alle 23:10 sul palco del Wonderland. Lo ha rivelato lo spettacolo Star Académie nel 2007, incontrando il DJ e produttore svizzero, poche ore prima della sua apparizione sul palco.
Due settimane fa eri in concerto al Rugby Club Bon-encontre Boé, ora sei al Garorock… Sembra che tu sia molto nel Lot-et-Garonne in questo momento!
Mosimann: (ride). “Adoro il Lot-et-Garonne. Non conosco una persona irascibile che viva qui! Sono tutti molto cordiali, ho quasi l’impressione di essere in Belgio perché la gente è così gentile. a parte il fatto che è Belgi che giocano a rugby.”
Anche se conosci la zona, questa è la prima volta per Garorock. Non troppo stressato?
Mosimann: “Sì, è il primo. Sono stressato, emozionato. Non vedo l’ora di salire sul palco”.
Cosa avete in serbo per il pubblico stasera?
Mosimann: “Ho programmato uno spettacolo unico, che farò per la prima volta questa sera. Ci saranno tre enormi cubi con batteria, tastiere, sintetizzatori, voce… Una sorta di laboratorio sul palco.”
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Come attiriamo il pubblico ai festival?
Mosimann: “Già penso che sia quello che mi piace. Cercare di raggiungere persone che all’inizio non sono necessariamente lì per me aggiungendo piccoli ammiccamenti, riferimenti. Mi piace questa sfida, altrimenti è troppo facile.”
Ci sono artisti in questo programma del 2024 con cui ti sarebbe piaciuto fare un featuring?
Mosimann: “Giochiamo in contanti, abbiamo il diritto di sognare… Calvins Harris! È uno dei miei eroi moderni, è davvero pazzesco quello che è riuscito a fare.”
Chi era Mosimann da adolescente?
Mosimann: “Ero un po’ un geek. Il mio sogno più grande era fare musica. I miei amici volevano diventare un medico, un calciatore… Volevo cantare, suonare il piano, comporre. Ciò che mi fa andare avanti è che oggi sogno ancora.”
Un ricordo del festival che ti ha particolarmente segnato?
Mosimann: “Tomorrowland nel 2018 mi ha fatto qualcosa. Ero molto spaventato perché è un grande passo nella carriera di un DJ. Ricordo che ero dietro il palco, sapevo che avrei suonato e lui no. Non c’era nessuno lì Quattro pochi minuti prima di iniziare, ho visto arrivare gente con bandiere svizzere, francesi, bretoni… mi sono detto wow, i francofoni sono arrivati a frotte. Alla fine ho sbagliato ad avere paura, perché è stato incredibile.
C’è qualche DJ a cui ti ispiri nella lineup?
Mosimann: “Mi piace molto il lavoro di Rivo. È uno di quei giovani che stanno sconvolgendo i codici, mi piace il modo in cui si è detto: non chiederò di fare il remix, lo farò il remix e lui ha avuto fegato, perché è esattamente quello che è successo, e oggi è una delle migliori lineup del festival.”