Dibattito teso tra un Trump fiducioso e un Biden molto confuso

Dibattito teso tra un Trump fiducioso e un Biden molto confuso
Dibattito teso tra un Trump fiducioso e un Biden molto confuso
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“L’inflazione sta uccidendo il nostro Paese”, ha detto fin dall’inizio, a suo agio, il 78enne ex presidente repubblicano, ripetendo un argomento che, come sa, piace agli americani, e assicurando che il suo rivale stava facendo “un cattivo lavoro”, nonostante la forte crescita. e un lavoro sano.

Il democratico, 81 anni, la cui voce è spesso rauca davanti alle telecamere della CNN, il canale che organizza il dibattito, ha attaccato un tema che sa essere delicato per il miliardario, accusandolo della sua “terribile” azione contro la destra alla libertà.’aborto.

Ha anche accusato Donald Trump di “mentire” affermando che l’immigrazione clandestina stava causando un’impennata della criminalità, prima di passare a un terreno più personale.

Il democratico ha ricordato che il suo avversario era un “galeotto”, dopo essere stato riconosciuto colpevole di un caso di pagamenti nascosti a un’ex attrice porno, e ha giudicato che avesse il “senso morale di una persona depravata”, definendolo più volte un “piagnucoloso”. “

“Non ho fatto nulla di male”, ha risposto l’ex presidente, accusato in diversi altri casi, sostenendo che il sistema giudiziario era “truccato”.

Il repubblicano, che non ha mai ammesso la sconfitta nel 2020, non si è impegnato a riconoscere incondizionatamente il verdetto delle urne di novembre, assicurando che lo avrebbe accettato se le elezioni fossero state “giuste ed eque”.

“L’inflazione sta uccidendo questo Paese”, ha detto il 78enne repubblicano, assicurando che sotto il suo mandato l’America era “la più grande economia del mondo”. (Gerald Herbert/AP)

Donald Trump, senza arrivare agli insulti con cui condisce i suoi discorsi elettorali, ha affermato che il suo rivale “non è tagliato” per essere presidente e lo ha presentato come un leader debole.

“È diventato come un palestinese, ma non gli piace perché è un pessimo palestinese. Un debole (palestinese), ha lanciato il repubblicano, in riferimento alla politica di Joe Biden di fronte al conflitto tra Israele e Hamas.

La guerra in Ucraina non sarebbe mai scoppiata se gli Stati Uniti avessero avuto un “leader”, ha anche assicurato.

Polarizzazione

Il presidente Joe Biden (Gerald Herbert/AP)

Donald Trump ha sfidato Joe Biden a fare un “test cognitivo”, vantandosi di averne fatti due e di “brillare”, prima di vantarsi delle sue prestazioni nel golf mentre il suo rivale sorrideva beffardo.

L’ex promotore immobiliare ha moltiplicato le false affermazioni e le esagerazioni, senza l’intervento dei due giornalisti della CNN che hanno condotto la serata.

Quest’ultimo, oltre a porre domande, vigilava sostanzialmente sul rispetto del tempo di parola di tutti, tagliando il microfono appena alzato, per evitare interruzioni intempestive.

I due uomini, che francamente si odiano, non si sono stretti la mano quando sono arrivati ​​sul set della CNN ad Atlanta (Georgia, sud-est). Secondo un giornalista ammesso brevemente sul set, non si sono scambiati uno sguardo durante la prima pausa pubblicitaria.

Il dibattito, salvo sorprese, non dovrebbe smuovere molto gli equilibri, in un Paese dove la polarizzazione politica è estrema.

Ma la posta in gioco non è meno enorme: se uno dei due candidati riuscisse ad attirare qualche elettore indipendente, ciò potrebbe bastare per dargli un vantaggio a novembre, quando le elezioni si preannunciano vicine.

Per questo Joe Biden deve soprattutto rassicurare sulla sua vitalità e sulla sua salute e, a questo proposito, la sua esibizione di giovedì sarà probabilmente vista come un’occasione mancata, anche se nel corso del dibattito ha guadagnato in agio.

“Non capisco niente di quello che dice, non è triste?”, ha detto Hazel Reitz, 55 anni, assistendo al dibattito organizzato dal Partito repubblicano a San Francisco. A novembre voterà comunque per i democratici.

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