In attesa che Denis Villeneuve ritorni al cinema Il Messia di Dune – che potrebbe iniziare la produzione, prima del previsto, già nel 2026 Duna: seconda parte —, l’universo di Arakkis e delle grandi casate si sviluppa in una serie originale, intitolata Dune: Profezia. Trasmessa settimanalmente sulla piattaforma Max, la serie HBO è ambientata 10.000 anni prima degli eventi dei film, e si propone di raccontare le origini del Bene Gesserit, la formazione di streghe che tramano nell’ombra e che cercano di creare il “perfetto” essere capaci di liberarsi dal tempo e dalla condizione umana, il Kwisatz Haderach.
Se i film di Denis Villeneuve adattano il primo libro Duna (1965) di Frank Herbert e presto il seguito, Il Messia di Dune (1969), la serie è basata sui romanzi scritti dal figlio dello scrittore, Brian Herbert (con Kevin J. Anderson), che ha ampiamente contribuito allo sviluppo della saga Duna dopo la morte del padre, con numerosi cicli e più di quindici romanzi o raccolte di racconti.
Cosa racconta? Dune: Profezia ?
Duna: Propechy è quindi basato sul ciclo Dune, le origini (Scuole di Duna in versione originale) composto da tre libri e pubblicato tra il 2012 e il 2016. La Comunità delle Sorelle, I Mentat di Dune et Navigatori di dune ci permettono così di assistere all’origine di elementi primordiali dell’universo di Dune, come la formazione del Bene Gesserit, o la comparsa dei Navigatori della Gilda Spaziale, capaci di padroneggiare la spezia e di viaggiare nello spazio (elemento poco sviluppato nei film di Denis Villeneuve).
In La Comunità delle Sorelle (che funge da ispirazione principale per la serie), l’universo è in piena costruzione dopo la devastante guerra avvenuta tra uomini e macchine. L’organizzazione gerarchica vista nei film si stabilisce con l’emergere delle grandi casate e l’insediamento di un imperatore al vertice. I problemi e gli intrighi nascono dalla paura o dal terrore della rivolta delle macchine, che quasi costò la vita alla razza umana.
Una scorta
Acquista su Fnac.com
Il movimento butleriano si batte per la distruzione definitiva di tutto ciò che riguarda le macchine del passato, mentre altri gruppi tentano di acquisire conoscenza dalle macchine e trasferirla all’uomo. Così nascono, ad esempio, i Navigatori, capaci di vedere le rotte sicure da percorrere nello spazio. La comunità delle suore, governata dalla Reverenda Madre Raquella, vive degli sconvolgimenti interni. Alcuni pensano che dovremmo aderire al movimento butleriano, altri credono, al contrario, che le macchine possano servire a uno scopo più grande, mirando a modificare la genetica per creare un essere perfetto. Da questo scisma nascerà l’ordine delle Bene Gesserit.
Dune: Profezia si basa quindi sulla trama generale del libro sviluppando al contempo le proprie tematiche e collegandosi all’universo creato da Denis Villeneuve, per mantenere la paternità visiva e tematica. La serie segue così gli Harkonnen e gli Atreides in giochi di potere e cospirazioni che ricordano Game of Thronesche potrebbe benissimo risolversi nell’ombra e nei complotti, gettando le basi del destino di Paul Atréides.