Jiosco di Phyt’s vince il Prix de Grasse a Vincennes

Jiosco di Phyt’s vince il Prix de Grasse a Vincennes
Jiosco di Phyt’s vince il Prix de Grasse a Vincennes
-

Il messaggio inviato è forte. Tre mesi prima di un Critérium des 5 Ans (Gr. I) che dovrebbe bramare con legittime ambizioni, Phyt’s Jiosco ha sorvolato la quinta di questa domenica 23 giugno 2024 a Vincennes, il Prix de Grasse (Gr. III), ribattezzato Prix RMC. In un momento perfetto poiché il figlio di Bolero Amore ha completato i suoi 2.850 metri (GP) in 1’11”6. Ovviamente grazie alle ottime condizioni meteorologiche registrate questa domenica sopra Parigi, ma anche e soprattutto grazie al suo talento unico perché Phyt’s Jiosco lo ha fatto alla maniera dei forti (muniti di paraocchi piatti), spingendo forte in discesa e poi dettando il ritmo. “Sappiamo che gli piace dominare. Adesso dobbiamo insegnargli anche a venire da dietro. Bravi i miei figli, se la sono cavata bene in campagna. Adesso dobbiamo preparare bene il nostro Critérium. Non dico che vinceremo, ma ha il diritto di stare tra i cinque”ha dichiarato il suo allenatore, Jean-Michel Baudouin, al microfono diEquidi. E Éric Raffin aggiunge a quello di Christopher Meyer: “Stava progredendo lungo il suo percorso a differenza dell’ultima volta. Quindi non ho esitato a installarlo rapidamente nel piombo. Penso che sia stato molto bravo perché non ho mai avuto paura dei nostri rivali”. Conquistando la sua settima vittoria e soprattutto il suo primo gruppo in questa super-cronometro, il rappresentante del team Ostheimer, di grande impatto sui percorsi lunghi della grande pista, ha fatto come il campione in carica, È un produttore di dollariche era già associato a Éric Raffin, vincitore, a quest’ora, già per la seconda volta.

Anche Jango Vici verso il Critérium

A distanza dal vincitore, Jango Vici conferma che anch’esso è solido come un jack spingendolo completamente indietro Proprio al Midisul cui imbronciato Franck Nivard ha confermato di dover stare attento a finire. “È ottimo”, hanno esultato Tony Ripoll Rigo e Benjamin Rochard, a proposito del primo, rientrando nelle scuderie pochi minuti dopo la gara. E il primo ad aggiungere: “Ora andrà a Charly Mary per due settimane (in piscina), poi lo ripropareremo per gli eventi di qualificazione al Critérium. Questo è il nostro piano”.

Ipalio E Inshot Josselyn completare la combinazione di un Quinte+ dove Jet espresso ancora una volta ha mostrato la sua classe spostandosi nelle ultime file della tribuna (intrappolato al terzo posto) prima di tornare a concludere con un’azione molto piacevole al settimo posto (calzato). Una conclusione frustrante, ovviamente, per i suoi sostenitori, ai quali non possiamo che consigliare di sottoscrivere un abbonamento con questo super trottatore che ha nitrito, senza apparire minimamente stanco, quando è uscito di pista. Quasi ad avvertire i suoi avversari che, la prossima volta, bisognerà stare attenti a lui.

Tutti gli articoli sull’incontro dei Campioni a Vincennes, 23 giugno 2024

“Jazzman Debailleul sta andando bene”

L’autunno scorso Phyt’s Jiosco sui 2.850 metri del tracciato principale, durante il Prix Albert Demarcq (Gr. II), il 4 maggio, Il jazzista Debailleul “fai bene e riprendi beneha confidato il suo mentore Erno Szirmay. L’ho interrotto perché dovevo prendermi una pausa ma va tutto bene”.

-

PREV Vuoi vedere la partita dei Red Devils su uno schermo gigante a Bruxelles? Ecco i comuni che la offrono e le condizioni
NEXT “Il prezzo della verità” questa sera su Téva: abbiamo davvero bisogno di (ri)guardare questo film TV poliziesco con Mimie Mathy?