Momar Ndao rileva “errori del governo” e propone altri prezzi

Momar Ndao rileva “errori del governo” e propone altri prezzi
Momar Ndao rileva “errori del governo” e propone altri prezzi
-

Domani-venerdì si riunirà il Consiglio nazionale dei consumatori per decidere la riduzione dei prezzi di alcuni beni di prima necessità. Ma il presidente dell’ASCOSEN sottolinea che c’è un difetto formale nell’approccio. Secondo lui lo Stato ha messo il carro davanti ai buoi. Momar Ndao rivela inoltre che offrirà prezzi diversi da quelli fissati dal governo.

Secondo il presidente dell’associazione dei consumatori, l’articolo 149 della legge 2021-25 del 12 aprile 2021, sui prezzi e sulla tutela dei consumatori prevede che, se necessario modificare i prezzi approvati, sia necessario rivolgersi al Consiglio nazionale dei consumatori. Tuttavia, i prezzi annunciati dallo Stato (riso, olio, zucchero, pane) sono prezzi approvati. Inoltre, continua Momar Ndao, per cambiare il prezzo del pane bisogna cambiare il prezzo della farina. Tutti questi sono errori che devono essere corretti, ha detto.

Ancora secondo il presidente dell’ASCOSEN, non c’è ancora alcuna riduzione, perché serve prima il decreto che stabilisce la modifica tariffaria. Tuttavia, questo decreto viene adottato solo dopo la riunione del Consiglio nazionale dei consumatori, che è obbligatoria.

Momar Ndao ha inoltre informato che il Consiglio nazionale dei consumatori, che si riunirà domani-venerdì, proporrà prezzi diversi da quelli dello Stato.

“Sul pane la volontà dello Stato è di 160 FCFA, ma noi offriremo 150 FCFA, perché ci sono problemi valutari. In questo momento, se vuoi comprare metà del pane, te lo venderemo per 100 FCFA. Ciò significa che la baguette ti costerà 100 FCFA. Per quanto riguarda il riso, lo Stato dice 410 FCFA, ma noi offriremo 400 FCFA. rischiando di avere problemi valutari“, ha informato su Rfm.

Tuttavia, anche se il rinvio al Consiglio nazionale dei consumatori è obbligatorio, Momar Ndao conclude dicendo che la responsabilità ultima spetta allo Stato.

Completa la lettura con questi articoli:

-

PREV L’oro rimane stabile mentre il rallentamento dell’inflazione stimola le scommesse sulla riduzione dei tassi di interesse della Fed
NEXT Il petrolio avanza grazie al dollaro debole, ma le preoccupazioni per la Cina continuano a pesare Da Investing.com