Francia-Israele, quando la festa del calcio passa in secondo piano

Francia-Israele, quando la festa del calcio passa in secondo piano
Francia-Israele, quando la festa del calcio passa in secondo piano
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REPORTAGE – In un'atmosfera cupa e con spalti sparsi, ma senza alcun incidente di rilievo da segnalare, i Blues hanno affrontato Israele giovedì allo Stade de .

Lo spettacolo deve continuare. Ma il cuore non c'era… Per la prima volta dal giugno 2023, i Blues hanno trovato giovedì il “loro” Stade de France, per un poster contro Israele, nella Società delle Nazioni. Le autorità non hanno aspettato i gravi eccessi osservati ad Amsterdam la settimana scorsa, durante la partita tra Ajax e Maccabi Tel Aviv, per mettere in atto un drastico sistema di sicurezza. Tra un contesto esplosivo, misure di sicurezza rafforzate e un certo disincanto per la squadra francese, il recinto del Saint-Denis non era pieno, tutt'altro. Meno di 20.000 spettatori – la peggiore affluenza per una partita dei Tricolores alle “SDF” (escluso il periodo covid) – per assistere a questa epurazione senza gol né vincitore (0-0). I giocatori di Didier Deschamps sono comunque qualificati per i quarti di finale della Nations League, con la finale per il primo posto domenica a Milano.

Funzionalità di sicurezza impressionante

“Quando abbiamo visto gli eventi di Amsterdam, ci è venuto il dubbio. Ma…

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