AA/Bamako/Amarana Maiga
Più di 20 cercatori d’oro sono stati uccisi e molti altri sono dispersi in seguito al crollo di un sito di ricerca dell’oro a Kalako, nel circolo di Yanfolila, nella regione di Bougouni (Mali meridionale), hanno appreso venerdì Anadolu dalle autorità municipali di Gouandiaka a cui appartiene il sito di ricerca dell’oro cascate.
“Il crollo è avvenuto sabato 8 giugno sera nel sito di Faranida. Lo stesso giorno siamo riusciti a disseppellire 4 corpi. La gente ha trascorso tutta la notte alla ricerca di possibili vittime. È così che domenica abbiamo già avuto 8 morti”, ha detto ad Anadolu Moussa Séya Sidibé, secondo vicesindaco di Gouandiaka.
“Le ricerche sono continuate fino a martedì, quando il viceprefetto è arrivato sul luogo della tragedia e ha ordinato di interrompere le ricerche mercoledì, quando sono stati ritrovati 20 corpi”, ha aggiunto la stessa fonte.
“Abbiamo dovuto abbandonare completamente la zona perché era molto pericoloso continuare le ricerche con la pioggia che cadeva incessante e si vedevano delle faglie. Se le persone continuano a lavorare su questi difetti, potrebbero verificarsi ulteriori crolli”, ha affermato.
“Non conosciamo ancora il numero delle persone che lavoravano sul sito prima del crollo”, ha detto Sidibé, aggiungendo che “quello che è certo, ci sono ancora delle vittime sotto le macerie. Stiamo contando il loro numero attraverso le valigie da viaggio e le motociclette dei cercatori d’oro sul sito Abbiamo decine di motociclette e borse da viaggio, i proprietari non sono stati identificati.
Nel gennaio 2024, il crollo di una galleria in un sito di ricerca dell’oro a Kobadani, nel comune di Nouga, nella regione di Koulikoro, nel sud del Mali, ha causato la morte di 70 persone.
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