“Dobbiamo vedere come ci parliamo…” Il tema “Parole” scelto dal Festival delle Culture Ebraiche 2024

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IL FESTIVAL DELLE CULTURE EBRAICHE È 30 EVENTI NEL CUORE DI PARIGI E 25 PARTNER ORGANIZZATORI

19ª EDIZIONE DAL 16 AL 27 GIUGNO 2024

CONCERTI, MEETING, CONVEGNI, LETTURE, TEATRO, PROIEZIONI, GRANDI GIORNATE ASSOCIATIVE, VISITE…

Per la sua 19a edizione, il Festival delle Culture Ebraiche si svolgerà dal 16 al 27 giugno in luoghi emblematici della capitale come il Théâtre de la Ville, l’Archivio Nazionale, la Maison de Victor Hugo, la Biblioteca Storica della Città di Parigi , l’Istituto Cervantes, il Museo d’Arte e Storia dell’Ebraismo, o il Sunset-Sunside…

Il tema “Parole” scelto quest’anno si concretizzerà in un programma artistico diversificato, costruito come una passeggiata attraverso i secoli e i territori, alla scoperta di repertori musicali che mescolano tradizione e modernità, di artisti, scrittori, poeti, uomini e donne impegnati, avendo ha portato la pluralità e la ricchezza di una cultura ebraica, allo stesso tempo singolare e universale.

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“DEVI VEDERE COME CI PARLIAMO…”

23/06/2024

Mai l’Umanità ha parlato così tanto. Tutti si esprimono, ma ci ascoltiamo? Devi vedere come ci parliamo… sempre più male. Il discorso è spesso vuoto di significato e pieno di violenza. Lo sperimentiamo ogni giorno, al lavoro, a scuola, per strada, nei media. Confondiamo scontro e dialogo. Parliamo sempre di più, parliamo sempre meno. Come possiamo stabilire un discorso giusto e responsabile? Come possiamo imparare a superare la violenza, a controllare le nostre parole, a relazionarci, ad ascoltare? Attraverso le loro rispettive opere, Gérald Garutti e Yana Grinshpun investono il campo della parola e le sue varie sfaccettature, il suo potere, i suoi trucchi, la sua magia, per offrire il peggio… e il meglio.

Con Gérald Garutti, fondatore e direttore del Centre for Speech Arts, regista e scrittore e Yana Grinshpun, fondatrice dell’Institut du Discourse, linguista, docente all’Università Sorbonne-Nouvelle.

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Gerardo Garutti

Autore di Devi vedere come ci parliamo. Manifesto per le arti parlate (Atti Sud, 2023)

Gérald Garutti è regista, drammaturgo e scrittore. È fondatore e direttore del Centro per le Arti della Parola dove concentra trent’anni di creazione, riflessione e trasmissione sulla parola.

È uno dei rari registi francesi a creare spettacoli a Londra, in particolare presso la prestigiosa Royal Shakespeare Company e il Theatre Royal Haymarket. Nel 2018, in piena Brexit, ha creato Tartufo in versione bilingue sul palco reale, nel cuore di Londra – un fenomeno completamente nuovo –, con un adattamento di Christopher Hampton e un cast internazionale. Gérald Garutti pone come problema la resistenza al fascino del fanatismo.

Da Shakespeare a Romain Gary e Dostoevskij, è traduttore di testi. Tra i suoi 45 spettacoli contiamo Piccoli elogi della notteviaggio poetico con Pierre Richard, al Théâtre du Rond-Point di Parigi. Lorenzaccio, un’epopea sulla libertà con 30 attori, al Théâtre National de Marsiglia La Criée. E anche opere di cui è autore, come Haïm – alla luce di un violinola storia di un uomo sopravvissuto ad Auschwitz grazie al suo violino, creazione portata in tournée internazionale e pubblicata da Robert Laffont.

Nei suoi spettacoli esplora i mondi barocchi (Shakespeare, Tirso de Molina, Molière), l’epica rivoluzionaria (Laclos, Poe, Musset, Dostoevskij), il dramma moderno (Ibsen, Strindberg, Claudel, Brecht), i poeti dell’assoluto (Mallarmé, Rilke, Pasternak, Cvétaïeva), i contemporanei capitali (Péguy, Bernanos, Zweig, Klaus Mann), gli scritti attuali (Koltès, Vinaver, Siméon, Hampton, Stoppard).

Per cinque anni è stato drammaturgo per il TNP (Théâtre National Populaire) in 15 spettacoli, vincendo numerosi premi Molières. COSÌ Coriolano, Molière per il teatro pubblico, Molière per la regia, Premio dell’Unione della Critica, 2008. In mare, Gran Premio dell’Unione dei Critici, 2009. E Filottete, Molière dell’attore per Laurent Terzieff, 2010.

Ha creato La Fabrique des idées, di cui ha ideato e moderato i dibattiti. Insegna nelle università anglosassoni (Cambridge, Chicago) e nelle principali scuole francesi come Ensatt. Docente a Sciences Po, parla regolarmente in istituzioni, aziende e associazioni. Ha al suo attivo 500 conferenze in 40 paesi in Europa, America, Africa e Asia.

Normalian, professore associato di lettere, laureato a Cambridge e Sciences Po, è dottore in lettere e filosofia, autore di una tesi su “Artaud e Brecht: la rivoluzione infinita”. Si forma in teatro al Cours Simon di Parigi e all’ADC Theatre nel Regno Unito. I suoi maestri sono Laurent Terzieff, Michel Bouquet, Ian McKellen e Raymond Geuss.

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Yana Grinshpun


Autore di La realizzazione di discorsi propagandistici contemporanei. Come e perché funziona? (L’Harmattan, 2023)

Docente di scienze linguistiche all’Università Sorbona-Nouvelle, il lavoro di Yana Grinshpun si concentra sull’analisi del discorso storico e mediatico, sulla sociolinguistica storica, sulla storia e la costruzione della propaganda mediatica, sull’analisi del discorso antisemita.

Nel suo lavoro La realizzazione di discorsi propagandistici contemporanei. Come e perché funziona? (L’Harmattan, 2023), analizza la progressione e la costruzione del discorso ideologico, la sua circolazione e la sua influenza sulle menti, nel bene e nel male.

Da dove viene la seduzione delle parole sulle masse? Come spiegare che le peggiori sciocchezze irrazionali e illogiche, amorali e controintuitive agiscano con grande successo sulle menti? Come e perché funzionano le Parole Master? Perché le persone colte, abituate alle tribolazioni verbali e agli inganni discorsivi, si lasciano prendere nelle reti di ideologie pericolose senza rendersi conto della manipolazione a cui sono soggette? È solo la magia delle parole, come nel caso della poesia, o credenze che già esistono, rafforzate da parole ben scelte?

Esempi tratti dagli archivi comunisti, nazisti e postmodernisti illustrano il viaggio del potere del discorso ideologico.

Proposto da Farband, Anima&Cie e FSJU

‌https://www.festivaldesculturesjuives.org/evenement/conference-farband/

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