Portando striscioni con la scritta “La vita umana non ha prezzo” e “Un accordo adesso”, decine di persone si sono radunate per le strade di Tel Aviv dopo che il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto che i mediatori continueranno a lavorare per raggiungere un accordo di cessate il fuoco.
“Spero che questa volta non sia una delusione come l’ultima volta o quella precedente” ha detto Shahar Mor Zahiro, un manifestante il cui zio è tenuto in ostaggio a Gaza.
“Abbiamo già sperimentato sei o sette cicli di speranza e disperazione, speranza e disperazione, ma cosa possiamo fare? Ci aggrappiamo a qualunque speranza sia rimasta“.
Un nuovo rettore per l’Università della California
Allo stesso tempo, il rettore dell’Università di Miami è stato scelto questo mercoledì per diventare il prossimo rettore dell’Università della California a Los Angeles, dove il presidente uscente lascia un campus scosso dalle proteste legate alla guerra di Israele contro Hamas a Gaza.
Julio Frenk, un ricercatore di sanità pubblica globale nato in Messico, è stato scelto dai reggenti del sistema dell’Università della California in una riunione nel campus dell’UCLA, dove c’era uno sciame di guardie di sicurezza.
Frenk succederà a Gene Block, cancelliere per 17 anni, che annunciò la sua intenzione di andare in pensione molto prima che l’UCLA diventasse un punto di raccolta nazionale per le proteste nei campus americani.
La primavera scorsa, accampamenti filo-palestinesi sono stati costruiti e sgomberati dalla polizia, provocando numerosi arresti, e questa settimana ci sono stati altri arresti.
Frenk non ha ancora commentato le proteste specifiche che hanno avuto luogo all’UCLA questa primavera, né la risposta dell’attuale amministrazione, che inizialmente ha tollerato un accampamento ma alla fine ha chiamato la polizia per farlo sparire e impedire che se ne formassero di nuovi.
Si ritiene che Hamas detenga ancora circa 80 ostaggi e i resti di altri 40.
