CDPQ Infra offrirà un tram per Charlesbourg | Tram del Québec

-

La Caisse de dépôt et placement du Québec si prepara a confermare la scelta del tram come mezzo di trasporto per la futura rete strutturante della Capitale Nazionale. Viene mantenuto anche il tracciato originale del progetto, che collega i settori Legendre e Charlesbourg.

Secondo le informazioni ottenute da Radio-Canada da fonti vicine alla questione, si legge nel rapporto CDPQ Infra è ora nelle mani del governo Legault e le conclusioni sono chiare: il tram resta il mezzo di trasporto migliore per migliorare la mobilità nella capitale.

Con grande sorpresa, la Caisse si posiziona a favore di una prima fase che collegherebbe i centri Legendre e Charlesbourg come immaginato dall’amministrazione del sindaco Labeaume nel 2018.

>>>>

Apri in modalità a schermo intero

Il sindaco Labeaume ha presentato la prima versione del progetto del tram insieme al primo ministro Couillard nel marzo 2018.

Foto: Radio-Canada

Questa opzione è stata però esclusa su richiesta del governo Legault a favore di un migliore servizio verso est nel 2021.

Oro, CDPQ Infra propone di portare la tramvia a D’Estimauville in una seconda fase, poi di servire il settore di Lebourgneuf nella terza fase.

Queste raccomandazioni sono state presentate lunedì al caucus della Coalizione Avenir Québec nella Capitale-Nationale.

Martedì i sindaci del Quebec e di Lévis dovranno presentare la propria presentazione.

Veicoli più piccoli

CDPQ Infra raccomanda anche di ridurre le dimensioni dei treni tramviari.

La Caisse vede in ciò un’opportunità per ridurre i costi del progetto poiché vagoni più piccoli permetterebbero di ridurre le dimensioni delle stazioni, ma anche quella del tunnel che dovrebbe consentire al tram di collegare la Città Alta e la Città Bassa del Quebec.

Altro vantaggio previsto dalla riduzione delle dimensioni dei veicoli, la soletta di cemento su cui dovrà viaggiare il tram sarebbe più bassa, il che attenuerebbe l’effetto di barriera denunciato da alcuni oppositori lungo il percorso.

Carri più piccoli faciliterebbero anche l’inserimento del tram nella città limitandone l’impronta, il che potrebbe aiutare a salvare alcuni alberi maturi lungo il percorso.

>>>>

Apri in modalità a schermo intero

Un cittadino denuncia il taglio degli alberi a causa del progetto della tramvia del Quebec.

Foto: Radio-Canada

L’abbattimento degli alberi è al centro delle lamentele dei residenti del settore Montcalm che temono di vedere il tram ridurre la copertura del loro quartiere.

Il 3e collegamento autostradale interrato

Secondo le nostre informazioni, gli esperti della Caisse hanno esaminato una mezza dozzina di corridoi che potrebbero ospitare un nuovo collegamento autostradale interfluviale prima di concludere che tale infrastruttura non era giustificata per migliorare la mobilità nella regione.

>>Il ministro porta con sé una pila di zaini.>>

Apri in modalità a schermo intero

Il ministro dei trasporti Geneviève Guilbault ha definitivamente seppellito il progetto del terzo collegamento autostradale nella primavera del 2023. Il primo ministro Legault ha tuttavia promesso di consultare la popolazione sull’argomento qualche mese dopo.

Foto: La stampa canadese / Jacques Boissinot

CDPQ Infra, tuttavia, vede la possibilità di considerare il passaggio di un servizio di autobus rapido (SRB) sul Guillaume-Couture Boulevard, a Lévis, al fine di migliorare la fluidità degli spostamenti tra il settore Desjardins e la testata dei ponti.

Allo stesso modo, la Caisse accoglierebbe favorevolmente l’idea di un SRB possibilmente correre sul Charest Boulevard, in Quebec, per completare il percorso del tram che circolerà nella Haute-Ville.

Anche questa proposta faceva parte del progetto iniziale presentato dall’amministrazione Labeaume nel 2018.

CDPQ Infra capofila?

Tuttavia, la questione su come portare a termine il progetto del tram non è stata risolta.

CDPQ Infra non chiuderà la porta alla gestione del progetto, ma dovranno essere negoziati i termini di un’eventuale partnership con il governo.

Il nuovo disegno di legge presentato dal ministro responsabile delle Infrastrutture, Jonatan Julien, dovrebbe consentire anche di rilanciare una gara d’appalto per la tramvia di modalità collaborativaal fine di condividere meglio i rischi con un eventuale consorzio per costruire più velocemente e a costi inferiori.

La città del Quebec ritiene di poter assumere il controllo dell’area tranviaria attraverso il suo ufficio progetti.

Durante il suo ultimo appello al governo lo scorso novembre, il sindaco Marchand aveva assicurato che avrebbe potuto consegnare il tram per un costo di 8,4 miliardi di dollari.

Con informazioni di Louise Boisvert

-

PREV “Ipnotica, magnetica, iconica”: chi è Norma Bell, la drag queen reunionese di Drag Race France?
NEXT Il club di basket festeggia il suo 90° anniversario con una giornata speciale sabato