Jérémy Davin condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio di Mbaye Wade

Jérémy Davin condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio di Mbaye Wade
Jérémy Davin condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio di Mbaye Wade
-
7 giugno 2024 18:40

All’assise di Liegi, la giuria ha emesso questo venerdì nel tardo pomeriggio il verdetto sull’omicidio di Mbaye Wade. Jérémy Davin viene condannato a 30 anni di carcere. Louis Bouton ha ricevuto una condanna a 5 anni, parte dei quali è stata sospesa.

Dopo quasi tre ore di deliberazione, i giurati hanno condannato Jérémy Davin a 30 anni di carcere per l’omicidio di Mbay Wade avvenuto nel settembre 2020. Se la giuria non ha accettato la premeditazione, ha tuttavia evidenziato il carattere omofobico e razzista di questo delitto. Nella motivazione della sentenza, giuria e tribunale sottolineano anche l’assenza di precedenti penali da parte dell’imputato ma riconoscono l’estrema gravità dei fatti e le caratteristiche mentali della sua personalità.

Per il furto commesso dopo l’omicidio, Louis Bouton è condannato a 5 anni di carcere ma l’imputato sarà libero questa sera. La giuria ha infatti deciso di concedergli la sospensione della pena per il resto della carcerazione preventiva.

Al termine del pronunciamento, Jean-Louis Gilissen, avvocato di Pascal Rodeyns, marito della vittima, si è dichiarato soddisfatto del verdetto ritenendo “che il suo cliente si è sentito ascoltato e ascoltato per tutta la durata del processo, processo che ha permesso di riscattare l’onore di Mbaye Wade. La sentenza ci sembra giustificata, bilancia le circostanze attenuanti esistenti, l’assenza di precedenti penali dell’imputato e l’estrema gravità dei fatti.”

L.O.

-

PREV Donald Trump: immunità presidenziale estesa dalla Corte Suprema, perché è una buona notizia per il candidato repubblicano
NEXT Per abbassare i prezzi dell’elettricità, il prossimo governo dovrà cambiare le regole