Autostima: come smettere di ossessionarsi su ciò che gli altri pensano di te?

Autostima: come smettere di ossessionarsi su ciò che gli altri pensano di te?
Autostima: come smettere di ossessionarsi su ciò che gli altri pensano di te?
-

4. Uscire dalla spirale imponendo un pensiero razionalizzato : dare credito alle opinioni degli altri porta a fare supposizioni su ciò che pensano. Questo circolo vizioso di pensieri limitanti può essere interrotto molto rapidamente stabilendo un elenco mentale: 1/Dare uno sguardo concreto alla situazione “Il mio manager ha risposto seccamente”, 2/Identificare le ragioni che ci portano a interpretare il comportamento come disapprovazione “Io ha ragioni oggettive per interpretare negativamente la situazione?”, 3/ Analizzare razionalmente la situazione cercando ragioni che possano spiegare il problema “Forse non è stato volontario da parte sua? Era stressata, stanca?” In questo modo il giudizio perde la sua potere e possono essere superati più facilmente.

5. Interrompi i cicli di pensiero ossessivo distraendoti : se è difficile stabilire un elenco mentale, occupare la mente attraverso un’attività manuale o fisica può rivelarsi altrettanto utile per distrarre il cervello ed evitare di rimuginare. Una corsa, una sessione di fit-boxing, una sessione di pulizia, un cinema, un laboratorio di pittura… Ogni pausa è buona per ridurre lo stress e lasciare che le critiche scompaiano da sole.

6. Dare priorità all’importanza che diamo al giudizio a seconda della persona : lo sguardo degli altri non ha lo stesso valore dipendendo “dall’altro”, appunto. Per prendere le distanze dal giudizio degli altri, anche dare priorità alle fonti di critica può rivelarsi efficace. Genitori, fratelli e sorelle, amici, colleghi, dirigenti, insegnanti, vicini di casa, abbonati… A seconda della persona, l’impatto delle critiche dovrebbe quindi essere molto più semplice da negoziare. Conclusione: non dimenticare mai di mettere in relazione le parole con la persona che le dice, e decidi se per te è importante oppure no!

7. Porre domande alle persone coinvolte : per sdrammatizzare la situazione, la comunicazione resta innegabilmente una chiave essenziale. Se sorge qualche disagio o dubbio, la cosa più semplice da fare è interrogare direttamente l’interessato. Niente di meglio di un po’ di onestà per chiarire un rapporto, soprattutto se la persona ci è vicina… La risposta, positiva o negativa, ci permetterà alla fine di voltare pagina e passare ad altro.

8. Accetta il fatto che non puoi accontentare tutti : Questo è probabilmente il consiglio più importante. È chiaro che purtroppo nessuno riesce a raggiungere un accordo unanime, gusti e colori sono troppo diversi (in meglio altrimenti). Il lutto per il conformismo resta quindi la scelta migliore per vivere con leggerezza, senza porsi domande. Essere te stesso non costerà mai tanta energia quanto cercare di accontentare la maggioranza!

-

PREV Dopo la frana che ha causato un morto nell’Aisne, i residenti scrivono una lettera: “ci sentiamo abbandonati”
NEXT Per abbassare i prezzi dell’elettricità, il prossimo governo dovrà cambiare le regole