Si prevede che la rupia indiana apra in rialzo venerdì, aiutata dal dollaro USA che ha invertito gran parte del rally stimolato dalla vittoria di Donald Trump nelle elezioni statunitensi e dal calo dei rendimenti del Tesoro americano.
Il contratto futures non consegnabile a un mese indica che la rupia aprirà leggermente al di sopra della chiusura di 84,3725 per dollaro USA nella sessione precedente, quando anche la valuta ha toccato il suo minimo storico di 84,3775.
Giovedì l’indice del dollaro è sceso dello 0,7%, invertendo quasi la metà del rally innescato dalla vittoria di Trump. Lo stesso vale per il reddito fisso, con i tassi statunitensi in calo dopo l’impennata del giorno delle elezioni.
“È più probabile che si tratti solo di una presa di profitto (su posizioni lunghe in dollari), e non ci vedrei molto”, ha detto un commerciante di cambi bancari.
“Nel complesso, penso che il dollaro rimarrà in una tendenza al rialzo almeno fino a dicembre, e la rupia probabilmente raggiungerà 85.
Il calo della rupia nelle ultime due sessioni è significativo poiché la Reserve Bank of India aveva precedentemente mantenuto una stretta mortale sulla valuta.
Il fatto che la banca centrale abbia consentito alla rupia di indebolirsi in modo convincente oltre quota 84 indica che probabilmente è disposta a consentire movimenti bilaterali più ampi, dicono i trader.
I deflussi di titoli azionari esteri sono stati un importante punto critico e spiegano in parte perché la rupia è vicina ai minimi storici. Gli investitori stranieri hanno ritirato più di 1,5 miliardi di dollari dalle azioni indiane questo mese, dopo aver ritirato quasi 11 miliardi di dollari in ottobre.
TAGLIO DEL TASSO DELLA FED
Giovedì la Federal Reserve ha tagliato i tassi di 25 punti base, come previsto, e il presidente Jerome Powell ha indicato che adotterà un approccio cauto e paziente nei confronti dei tagli futuri.
La Fed è probabilmente preoccupata per le implicazioni sull'inflazione che le politiche di Trump potrebbero alimentare quando si tratterà di decidere sui tagli dei tassi, ha affermato in una nota la banca ING.
INDICATORI CHIAVE:
** Rupia di un mese non consegnabile a 84,42; Premio a termine onshore di un mese a 9,5 paisa.
**Indice del dollaro a 104,50
** Brent in calo dello 0,4% a 75,3 dollari al barile
** Rendimento delle obbligazioni statunitensi a dieci anni al 4,34%.
** Secondo i dati NSDL, il 6 novembre gli investitori stranieri hanno venduto azioni indiane per un valore di 440,9 milioni di dollari.
** Secondo i dati NSDL, il 6 novembre gli investitori stranieri hanno venduto obbligazioni indiane per un valore di 38,6 milioni di dollari.