Subendo il pareggio contro il PSV Eindhoven (1-1), il PSG si è messo in una situazione scomoda nella classifica della fase campionato di Champions League. Spiegazioni e conseguenze dopo questo brutto pareggio.
Dopo tre partite di Champions League di cui due casalinghe, il PSG ha preso solo 4 punti sui 9 possibili, un totale che non è proprio quello che ci si aspettava e la prestazione deludente di martedì sera in casa è un vero freno alle ambizioni parigine: l'adesione alla top 8 il prossimo febbraio. Se la sconfitta in casa dell'Arsenal ha avuto poco impatto nella sostanza, trattandosi di una trasferta complicata per una squadra della cappellina 2, un pareggio in casa contro la squadra della cappelliera 3 è davvero una pessima prestazione in questo mini-campionato.
I primi 24 stimati in 9 punti
Ci sono ancora 5 partite da giocare, che sono poche e tante allo stesso tempo, ma vuol dire che 15 dei 24 punti in palio all'inizio della fase a gironi sono ancora in palio. Con il ritmo attuale, appena 1,33 punti a partita, il PSG finirebbe questa prima fase con poco più di 10 punti. Secondo le stime statistiche, questo le permetterebbe di entrare tra le prime 24, cosa che le darebbe il diritto di continuare la competizione, sicuramente attraverso i play-off.
Le ultime stime statistiche collocano il top a 16 punti al termine della fase a gironi, un totale che il PSG raggiungerebbe vincendo 4 delle ultime 5 partite, mentre per raggiungere i primi 24 servirebbero 9 punti, ovvero cinque mancanti. Il Parigi avrebbe quindi bisogno di una vittoria e di due pareggi in cinque partite per raggiungere gli spareggi, un obiettivo raggiungibile. Ma più il PSG è in basso in classifica, più l'avversario sarà consistente, con la possibilità di uscire prima degli ottavi.
La parte facile del calendario è finita
Ma il problema principale deriva dal fatto che il Parigi vedrà da ora in poi il suo programma più serrato visto che finora non ha incontrato nessuna delle due squadre della cappello 1 (City al Parc a gennaio, Bayern a Monaco a novembre) mentre lui ancora deve ospitare la squadra in cappello 2 (Atlético Madrid tra due settimane). E dopo aver ricevuto le squadre di livello 3 (PSV) e 4 (Girona) dovrà recarsi nelle altre due: Salisburgo (3) e soprattutto Stoccarda (4) per concludere la fase a gironi. Fortunatamente per Parigi, l'RB Salisburgo è molto lontano dal bersaglio mentre il VfB è assolutamente formidabile ed è lo spaventapasseri della quarta fascia.
Aggiornamento sugli avversari incrociati:
- Cappello 1: Gioca in casa (City), gioca in trasferta (Bayern).
- Cappello 2: In casa (Atlético) gioca, in trasferta (Arsenal) perde
- Cappello 3: pareggio in casa (PSV), trasferta (Salisburgo) da giocare
- Cappello 4: Vittoria in casa (Girona), trasferta (Stoccarda) da giocare
Il Paris può però consolarsi constatando che pochissime squadre oggi hanno preso i famosi nove punti su nove possibili, tutt'altro. La top 8 non è irraggiungibile, ma il PSG dovrà fare exploit per raggiungerla, come vincere contro le squadre in cappello 1 o 2 sia in casa che in trasferta. La top 24 sarebbe stata praticamente convalidata con una vittoria contro l'Eindhoven, ora bisognerà rifarsi altrove.