Prima con un 11 rimescolato, poi con i suoi attaccanti titolari, l’OL ha ceduto all’ultimo secondo all’Hoffenheim e non ha comunque vinto (2-2).
Rimpianti alla fine, ma anche l’impressione che l’OL non abbia fatto tutto il necessario per vincere a Hoffenheim. Due gol, uno per squadra, hanno reso completamente pazzesco il recupero di questo poster (2-2). Ma sono ormai quattro partite senza successo per gli uomini di Pierre Saggio.
Come era prevedibile, visti i tanti cambi (dieci rispetto al Lille venerdì scorso), l’Olympique Lyonnais ha balbettato il suo calcio nel primo tempo. Svezzato dai palloni (45°), non ha quasi mai impensierito il portiere avversario. Solo Giorgio Mikautadzecon un colpo di testa, mette a segno un tiro in porta (9°). Per il resto sulle gabbie di Rémy abbiamo visto solo blu Descampsanche se le grandi chance tedesche non sono state moltissime (11°, 29° e 43°). Alla sua prima apparizione con questa maglia, il portiere ha alternato caldo e freddo, ma nel primo tempo è stato il più richiesto dal Rodano.
Cambiamenti che cambiano tutto
Ciò significa molto e, dopo la ripresa, questa apatia è stata logicamente ripagata dal punteggio d’apertura del francese Valentin Gendreyche ha anticipato Abner su cross (1-0, 47°). Il 16esimo in Bundesliga è stato addirittura vicino al raddoppio nel 53esimo. Un evento che ha avuto il merito di far reagire i compagni di Maxence Si sarebbe sdraiatocome questa azione per Gift Orban (56esimo). Allo scoccare dell’ora, Pierre Sage decide di dare una scossa a tutto il suo attacco, con l’ingresso di Rayan CherkiMalick Respirazione e Alessandro Lacazette.
Tempi supplementari pazzeschi
Subito i lionesi premono di più e, al 65′, Abner approfitta di una combinazione Caqueret, Lacazette e Cherki per lanciare la palla in rete (1-1). La fine dell’incontro è stata piuttosto folle e intensa, con azione da entrambe le parti. Descamps realizza due parate decisive (76esimo, 86esimo. Dall’altra parte si rivelano pericolosi anche Cherki e Lacazette. Nel recupero, quest’ultimo crede addirittura di aver regalato la vittoria ai suoi con un bel mezzo tiro al volo (1-2, 93esimo ), ma senza contare l’ultima palla respinta male per l’Hoffenheim, che dà un sapore amaro a questo risultato finale (2-2, 95esimo).
La serie non è molto buona per l’OL, che resta a tre pareggi consecutivi in tutte le competizioni prima di accogliere il Saint-Etienne per il derby domenica alle 21:00. In C3 non sta facendo molti progressi, occupando il 9° posto dopo quattro giornate (sette punti). Alla fine del mese si recherà a Qarabag, un viaggio che sarà cruciale nella corsa per i primi 8.