In una recente intervista con la radio spagnola Rock FM, l’ex bassista degli AC/DC Mark Evans ha condiviso le sue impressioni e la sua esperienza personale con la leggendaria rock band, in particolare le sue prime impressioni sul compianto Bon Scott e i suoi pensieri sulle dinamiche interne del gruppo.
Evans, entrato negli AC/DC nel 1975 all’età di 19 anni, ha raccontato le prime impressioni che ha avuto quando ha incontrato il 29enne Scott. “Bon era un bravo ragazzo”ricorda Evans. “Era molto caloroso, molto generoso. Un gentiluomo. Ma quando mi unii alla band, io avevo 19 anni e lui 29. Era davvero strano, perché pensavo, ‘Cosa ci faccio in una band con un ragazzo così vecchio?’ Lo chiamavamo “il vecchio”. Sembra una follia oggi, vero? Ma no, Bon era un bravo ragazzo. Era un grande frontman e aveva un cuore davvero grande.
Scott, morto nel 1980, lasciò un ricordo indelebile in Evans. Ammira la cura di Scott per gli altri, anche se vorrebbe che Scott si prendesse più cura di se stesso. “Si preoccupava molto delle persone che lo circondavano. Vorrei che si prendesse cura di se stesso tanto quanto si prendeva cura degli altri. È una grande perdita, ma era un bravo ragazzo, un grande cantante, e mi manca ancora molto oggi”.ha detto Evans.
Evans ha anche discusso delle dinamiche del gruppo e della sua percezione della leadership all’interno degli AC/DC. “Quando mi sono unito alla band per la prima volta, mi è stato detto: ‘Questa è la band di Malcolm’. Malcolm [Young] era il leader del gruppo. Era la sua visione. Era l’uomo forte del gruppo. Ma, come tutti i fratelli, non sempre sono d’accordo. Quindi ci sono stati alcuni sfoghi tra i due fratelli, ma è così; Sono cresciuti insieme, è tipico dei fratelli”.
Nonostante i suoi contributi significativi durante il suo mandato, comprese le apparizioni in diversi leggendari album in studio fino a Let There Be Rock del 1977, Evans non è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame con gli AC/DC. Non ha espresso amarezza al riguardo, sottolineando che la decisione era opportuna.
Alla domanda sul suo attuale rapporto con i membri della band, Evans ha espresso un senso di nostalgia e affetto, chiarendo che oggi non ha alcun contatto con loro.
