“Ci crediamo moltissimo”, la bordelaise Montserrat Amédée punta all’oro alle Olimpiadi di Parigi con i Bleues di rugby a sette

“Ci crediamo moltissimo”, la bordelaise Montserrat Amédée punta all’oro alle Olimpiadi di Parigi con i Bleues di rugby a sette
“Ci crediamo moltissimo”, la bordelaise Montserrat Amédée punta all’oro alle Olimpiadi di Parigi con i Bleues di rugby a sette
-

Non è ancora oro. Ma i soldi sono già una parte importante della sua felicità! Montserrat Amedeo ha lasciato Madrid lo scorso fine settimana con un bellissimo ciondolo al collo per la gran finale del circuito mondiale di rugby a sette con la squadra francese.

Questa medaglia conferma tutto il potenziale dei Les Bleues a soli due mesi dai Giochi Olimpici. Il centro dello Stade Bordelais ripercorre con noi questa prestazione e, naturalmente, le prossime settimane che si preannunciano molto emozionanti per Montserrat Amédée.

France Bleu Gironde: cosa significa per te questa medaglia d’argento?

Montserrat Amedeo: È una bella domanda. Avevamo un’ottima dinamica quando siamo arrivati ​​in finale, purtroppo non è bastato. Abbiamo dato tutto. Siamo in continuità con gli ultimi mesi. Ciò conferma anche i nostri progressi ormai da qualche tempo. Adesso mancano due mesi per correggere alcune cose e soprattutto puntare all’oro a Parigi.

Pensi che il rugby a sette stia assumendo una nuova dimensione?

Sì, ci fa stare bene e ci rendiamo conto che la nostra disciplina ci piace davvero. Riceviamo sempre più attenzione da parte dei media e abbiamo la sensazione che il pubblico francese stia entrando nella nostra vita quotidiana. È molto positivo per noi e ancora una volta con le Olimpiadi di Parigi e i grandi nomi che giocheranno, diamo davvero una buona immagine e questo ci motiva a vincere questo titolo olimpico.

Come andranno le prossime settimane?

In termini di selezione, saremo un gruppo di 12 giocatori, più due jolly. L’annuncio dovrebbe avvenire all’inizio di luglio. Fino ad allora andremo ad allenarci a Font-Romeu dove penso che il fisico soffrirà un po’ durante il mese di giugno. Dobbiamo continuare a crederci e non cambiare troppo le nostre abitudini.

I Giochi Olimpici sono un sogno per te?

È qualcosa di straordinario. Ci saranno tutte le discipline e sicuramente giocheremo davanti ad un pubblico pazzesco. Abbiamo visto cosa può fare durante gli ultimi Mondiali. Poi resta difficile immaginarlo perché, ad esempio, la squadra francese di rugby a sette non ha mai giocato allo Stade de France. Sarà un po’ una sorpresa ma per i giocatori sarà fantastico. Ci saranno sicuramente tante emozioni e una fortissima voglia di esibirsi.

Con questa cerimonia di apertura…

Sì, questa è la prima cosa a cui pensiamo con le Olimpiadi. Quando vedi le immagini generate al computer, ti brillano davvero gli occhi. Non vediamo l’ora ! Successivamente, non dovresti esercitare troppa pressione su te stesso e sperimentare la cosa in anticipo.

Come hai detto, l’obiettivo è chiaramente d’oro?

Penso che questo sogno olimpico sia realizzabile. Non lo gridiamo a gran voce ma è sicuramente il nostro desiderio. Abbiamo già conquistato dei podi ma questo è forse il grande momento per questa squadra che costruisce da più di 15 anni. Vogliamo far crescere ulteriormente questa squadra e ci crediamo fortemente!

-

PREV Esplosione in Ciad: chi incolpa il presidente generale eletto “democraticamente”.
NEXT l’inflazione annua aumenta dello 0,4% a maggio