Non dimenticheranno la loro vacanza di Ognissanti a Djerba.
Léa Serrano è andata in Tunisia con la sua famiglia durante la seconda settimana di queste vacanze autunnali. Con diversi nizzardi e tanti altri francesi (o franco-tunisini), il ventenne ha avuto la spiacevole sorpresa di restare bloccato diversi giorni all'aeroporto di Tunisi-Cartagine a causa di malfunzionamenti della compagnia aerea pubblica tunisina Tunisair.
lunedì 4 novembre era ancora bloccata sul posto dopo tanti ritardi e rinvii.
Intorno a lei sarebbero passati i passeggeri rimasti “sulla banchina”. 4 giorni in più del previsto a TunisiMentre il tono si è alzato questo lunedì tra i viaggiatori, la reception e gli agenti di sicurezzacome testimoniano i video che la giovane ci ha inviato.
Su uno di essi, un bambino di pochi mesi, che piange, tra le braccia dei suoi genitori sconvolticercando di convincere un agente a lasciarli passare attraverso i cancelli d'imbarco. Invano.
I clienti sono esausti
“Dopo un volo Djerba-Tunisi andato bene, saremmo dovuti imbarcarci sul Tunisi-Nizza domenica 3 novembre alle 13,20. Non abbiamo mai ricevuto né email né SMS e, una volta in aeroporto, i cartelloni indicavano che il nostro volo era partito bene. è stato rinviato alle 7 del mattino successivo.”
Niente di grave per il momento, dovevamo solo passare la notte in un albergo pagato dalla compagnia aerea. Problema : “Il taxi per arrivarci era nostra responsabilità. E questo hotel era disgustoso : scarafaggi, peli nelle lenzuola…”
Risultato: un terzo dei passeggeri ha soggiornato lì, mentre un altro terzo ha pernottato altrove… quando l'ultimo terzo dormiva in aeroporto.
Abbandonati dall'agenzia di viaggi che aveva venduto loro i biglietti aerei, Léa e la sua famiglia hanno dormito a proprie spese in un albergo non lontano dall'aeroporto.
Alle 3:15 presero un taxi per tornare al terminal… solo per rendersi finalmente conto sul posto che il loro volo del lunedì mattina questa volta era stato posticipato alle 20:45..
Da, da parte Tunisair c'è silenzio radioma il livello di rumore è salito parecchio all'aeroporto. Sportelli sovraffollati, telefoni che squillano invano, applicazione mobile del marchio mai aggiornata… è il caos in aeroporto, dove i clienti non sanno più cosa fare.
“Ho visto gente quasi venire alle mani, concorda Léa. La gente urla, per noi sono 'solo' 36 ore di attesa, ma alcuni sono molto arrabbiati”. Anche la piccola famiglia di quattro persone deve farlo pagare tutti i pasti in loco.
“Tutti hanno iniziato a urlare.”
È intervenuta l'ambasciata francese in Tunisia, noleggiando due aerei per rimandare indietro i passeggeri a Parigi e Lione durante la giornata di lunedì.
“Siamo all'ultimo volo della giornata, e non sappiamo se decollerà effettivamente. Comunque, qui intorno a me c'è troppa gente che aspetta che torniamo tutti a Nizza stasera. Una persona all'ambasciata ha usato l'espressione 'presa di ostaggi da parte di un'azienda' per descrivere quello che ci stava accadendo.”
“Ci sono bambini, anziani, gente che piange…ma nessuno ci dà una risposta”, continua la giovane.
Per quanto riguarda l'aeroporto di Nizza Costa Azzurra siamo a conoscenza dei rinvii, ma gli agenti non hanno ulteriori informazioni. Gli aerei targati Tunisair continuano a decollare da Nizza.
Lunedì sera, mentre i passeggeri diretti alle Alpi Marittime si preparavano a salire a bordo, un clamore fuori dalla porta. Il loro volo è stato nuovamente cancellato.
“La folla ha appena saputo che non c'era stato alcun furto, tutti hanno iniziato a gridare.” La famiglia di Léa è partita per trascorrere lì la seconda notte a sue spese.
“Tunisair sta mentendo, assicura la giovane, sconvolta. Continuano a vendere biglietti di andata e ritorno per i clienti successivi, che finiscono per passarci.”
Impossibile, ovviamente, prenotare biglietti su altre compagnie, preso d'assalto da turisti che vogliono assolutamente tornare a casa il più rapidamente possibile. “Non ci sono più posti disponibili”.
Tunisair promette di aver noleggiato 4 aerei “per rafforzare la sua attuale flotta in seguito a problemi tecnici”
Lunedì, alla fine della giornata, Tunisair ha pubblicato un comunicato stampa seguendo il “interruzioni dei voli nei giorni 1, 2, 3 e 4 novembre 2024, causate da problemi tecnici attacchi improvvisi che colpiscono molti dei suoi aerei”, secondo i media locali.
“La compagnia si scusa per il disagio subito dai passeggeri e dai suoi partner e assicura che sta facendo tutti gli sforzi necessari per superare questa situazione e ripristinare la normale operatività”si legge in questo comunicato stampa.
Tunisair ha così precisato “che aveva noleggiato tre aerei per rafforzare la sua attuale flottae che sono previste le procedure per il noleggio di un quarto apparecchio [celui qui devrait ramener les Niçois à bon port, ndlr] sarà finalizzato nelle prossime ore, il che gli consentirà di garantire il trasporto dei suoi passeggeri verso le loro destinazioni”, Lo hanno riferito lunedì sera i media tunisini.
“La mancanza di offerte immediate e la complessità delle procedure hanno ostacolato la rapida risoluzione del problema”, conclude la compagnia aerea.
Per i turisti della Riviera e i franco-tunisini bloccati lì, la lotta è continuata lunedì sera.
Tunisair in subbuglio
Difficoltà nel 2021 durante la pandemia di Covid-19 inoltre, a causa dell'instabilità politica della Tunisia, Tunisair incontra regolarmente difficoltà.
Fine luglio 2024, l'amministratore delegato della compagnia aerea fu imprigionato per accuse di “corruzione”. Khaled Chelli è stato arrestato nell'ambito di un'indagine iniziata con l'arresto del segretario generale del sindacato interno di TunisairNajmeddine Mzoughi.
Casualmente, un nizzanese partito per la Tunisia per una settimana di vacanza nel marzo 2023 con Tunisair ci ha contattato questo lunedì 4 novembre per raccontarci i suoi insuccessi.
“Il mio aereo è decollato più di quattro ore di ritardo quel giorno. Molti tunisini mi hanno detto, fatalisti ma arrabbiati, che purtroppo questo è “normale”.
“Ho quindi provato ad ottenere un risarcimento, ma non ho mai avuto risposta. Quindi mi sono rivolto a un'azienda specializzata, RefundMyTicket. Un anno dopo, Sto ancora aspettando un eventuale rimborso.”