È un desiderio condiviso all'unanimità dagli eletti del consiglio dipartimentale, di destra e di sinistra, questo lunedì mattina durante la sessione dedicata al dibattito sull'orientamento di bilancio. Un testo adottato per opporsi all'“accordo di associazione economica” con i paesi sudamericani del Mercosur – in corso di negoziazione – che “mette in pericolo l'agricoltura francese e aggrava una crisi già allarmante per gli agricoltori”.
Gli eletti della Côte-d'Oriens ritengono “inaccettabili le quote annuali di importazione con dazi doganali pari a zero o ridotti per i prodotti agricoli spesso trattati con sostanze attive e farmaci veterinari, giustamente vietate da molti anni in Francia e in Europa”.
“La Francia deve mantenere il diritto di veto per bloccare questo accordo”
“La salute dei consumatori e dei territori non deve essere sacrificata sull’altare del commercio internazionale”, continuano, aggiungendo che “le aziende agricole familiari francesi non saranno mai competitive rispetto all’agroindustria esportatrice sudamericana”.
In conclusione, i consiglieri dipartimentali “ribadiscono il loro attaccamento al modello agricolo francese” e “chiedono all'Unione Europea di impedire la conclusione dell'accordo”. Aggiungono che “la Francia deve conservare il suo diritto di veto per bloccare questo accordo nel caso in cui venga concluso contro la sua opinione”.