Il tour europeo di Taylor Swift è appena iniziato e già si preannuncia come un record. Secondo la banca Barclays, “The Eras Tour” dovrebbe portare un miliardo di sterline all’economia britannica con le 15 date previste tra giugno e agosto. Negli Stati Uniti, le ricadute sono state stimate tra i 5 e i 10 miliardi di dollari dopo i 79 concerti tenuti in tutto il Paese, il primo dei quali ha avuto luogo nel marzo 2023.
Dopo quattro spettacoli davanti a 45.000 persone a Parigi all’inizio di maggio, toccherà a Lione attendere la megastar il 2 e 3 giugno, con più di 100.000 fan attesi. Abbastanza, ancora una volta, per far funzionare il bancomat a pieno regime. “Non appena è stato annunciato lo scorso luglio che sarebbe andato al Groupama Stadium, abbiamo capito l’entusiasmo che sarebbe stato”, afferma Philippe Dalaudière, presidente della filiale alberghiera di Umih Rhône. Le 20.000 camere degli oltre 270 alberghi della città – il secondo albergo più grande della Francia – sono state prese d’assalto. Di solito, il tasso di occupazione delle strutture in queste date è intorno al 30%. Oggi è più dell’80%.
Una domanda che, secondo uno studio, ha fatto lievitare il prezzo delle camere del 54%. dal Faro. “Sono stati moltiplicati per due o tre a seconda della capacità dei posti”, attesta Philippe Dalaudière. Laddove in genere si aggira sui 150 euro a notte, alcuni posti sono stati venduti a più di 500 euro. »
Tay-Tay è più forte dei Rolling Stones e dei Coldplay
Ma queste cifre non sono “così eccezionali”, sfuma Virginie Carton, direttrice dell’Ufficio del Turismo di Lione. Cita in particolare i concerti di Mylène Farmer dell’anno scorso, che hanno attirato lo stesso pubblico. “Per la Coppa del mondo di rugby [à l’automne 2023]era equivalente in termini di tasso di occupazione”, spiega.
Il portavoce del settore alberghiero di Lione fa la stessa osservazione, ma sottolinea che la competizione sportiva si è sviluppata su un periodo di tempo molto più lungo. “Un simile entusiasmo per un artista è inaudito”, insiste. Taylor Swift è al di sopra di tutti gli eventi. “È più forte dei Rolling Stones o dei Coldplay, che quest’anno hanno date solo a Lione.”
La “cosa speciale” dei concerti di Taylor Swift
Anche Virginie Carton sente “la particolarità” dei concerti di Tay-Tay, in particolare con la presenza di numerosi fan dal Nord America e da tutta Europa. Secondo la società cinematografica AEG Presents, il 30% dei biglietti francesi (per Parigi e Lione) sono stati acquistati da stranieri, di cui il 20% da americani.
Secondo Jérémy Terrasson, rappresentante di Opodo France, “le ricerche di voli per la Ville Lumière durante questo evento sono aumentate del 49% rispetto allo stesso periodo del 2023”. E aggiunge: “Le destinazioni di origine dei viaggiatori riflettono un mix eclettico di capitali europee e città internazionali come Londra, Barcellona, Madrid, Montreal e Lisbona. »
“La grande maggioranza non viene solo per lo spettacolo, ma coglie l’occasione per fare un viaggio e fermarsi un po'”, aggiunge il direttore dell’Ufficio del Turismo. Abbastanza per mantenere viva l’economia locale. Tanto più che per la prima volta l’Ufficio del Turismo osserva la preparazione di eventi specifici per gli Swifties, prima e dopo i concerti. “Ci saranno brunch, una festa in giardino in un castello, una serata karaoke, un tetto segreto e anche altre sorprese”, elenca. Queste sono attività che non abbiamo mai visto prima per altre community di fan. »
Lione, luogo centrale nei tour europei
Nonostante l’indiscutibile influenza dell’artista, i professionisti del turismo tengono comunque a sottolineare: non abbiamo dovuto aspettare che il cantante “posizionasse la città sulla mappa”. Perché secondo loro la città è già molto apprezzata dai turisti stranieri durante il loro viaggio in Francia, in particolare grazie ai suoi “molti punti di forza”, come la gastronomia.
E poi, prima di Taylor Swift, molte celebrità hanno già visitato la capitale della Gallia: Michael Jackson, Britney Spears e Katy Perry, ma anche i Beatles. E altri sono attesi nei prossimi mesi come Rammstein, Justin Timberlake e Childish Gambino. Secondo l’Ufficio del Turismo, questa attrazione si spiega con il posto che Lione ha sempre avuto nella cultura, con le biennali e i numerosi festival. “Lione è anche centrale per i tour europei con ottime infrastrutture, essendo ben servita e con una grande capacità alberghiera”, spiega Virginie Carton. E poi, quest’anno, beneficiamo del rinvio degli eventi di Parigi, in concomitanza con le Olimpiadi del 2024”.
Un “effetto Taylor” dopo il Lione?
Al di là dell’aspetto economico, che sarà misurabile solo dopo il 2 e 3 giugno, la presenza di Taylor Swift a Lione consentirà, “senza dubbio”, “una grande pubblicità” alla città, sottolinea il rappresentante dell’Ufficio del Turismo. Questa è anche la prima volta che si esibisce lì.
Virginie Carton paragona il suo arrivo a quello degli All Blacks durante i Mondiali di rugby: “È una delle squadre più seguite. I giocatori poi, loro malgrado, hanno assunto il ruolo di influencer. È lo stesso per Taylor Swift. È LA stella degli Stati Uniti. Di lei si parla in tutto il mondo. Quindi è certo che ci sarà anche un “effetto Taylor Swift”. » Sperando che la cantante e i suoi fan abbiano un’opinione migliore della città rispetto alla blogger Angela…
