La Russia, aiutata da questo paese alleato? – La Nuova Tribuna

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In Ucraina continua la guerra tra Kiev e Mosca. Anche la Russia sembra muoversi rapidamente verso alcuni dei suoi obiettivi, anche se la resistenza ucraina, aiutata dai finanziamenti e dagli eserciti dei suoi alleati occidentali, le sta causando molti problemi.

Nonostante tutto, l’Ucraina, attraverso la voce di Volodymyr Zelenskyj, continua a credere nelle proprie capacità di spingere la Russia fuori dai propri confini. Il presidente ucraino ha compiuto nei giorni scorsi anche un tour europeo, presentando ai suoi partner il suo “Piano per la Vittoria”. Il suo obiettivo? Possa la guerra finire nel 2025 e venga firmato un accordo di pace.

La Corea del Nord invierà 1.500 soldati in Russia

Da parte sua, la Russia sta capitalizzando le sue posizioni e non esita più a discutere con i suoi vicini per attuare una strategia vincente. Secondo alcune fonti, anche un continente di soldati nordcoreani sarebbe stato inviato in Russia. 1.500 soldati avrebbero lasciato Pyongyang per recarsi a Vladivostok, nell’estremo oriente russo, in attesa di unirsi al fronte ucraino.

Un’aberrazione per Kiev, che vede qui il segno di una crescente globalizzazione del conflitto e, soprattutto, della volontà russa di farlo durare il più a lungo possibile. L’Ucraina teme anche il dispiegamento di forze aggiuntive, con alcuni leader che ritengono che l’abbondanza di nuovi soldati stranieri sul suolo ucraino potrebbe complicare seriamente la situazione sul campo di battaglia.

Gli occidentali criticano l’atteggiamento di Pyongyang

I servizi segreti sudcoreani affermano che questi soldati, che attualmente sono di stanza nelle loro basi militari, verranno addestrati e poi inviati al fronte. La Francia ha espresso la sua preoccupazione per questa notizia. La Germania ha invitato la NATO a mantenere la propria posizione e a non diventare una parte belligerante in questo conflitto. I prossimi mesi si preannunciano decisivi.

Canada

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