Ex direttore della campagna del suo connazionale Jalloul Ayed durante la sua candidatura senza successo alla presidenza della Banca africana di sviluppo (AfDB) nel 2015, il tunisino Jalel Trabelsi è stato appena nominato consigliere speciale del presidente dell’istituto finanziario africano per il Nord Africa, il Medio Oriente e la regione del Golfo. Tra i suoi obiettivi, aiutare l’ADB a mobilitare i fondi arabi, in particolare quelli del Gruppo arabo di coordinamento per l’Africa (50 miliardi di dollari) oltre ai 25 miliardi di dollari promessi dall’Arabia Saudita.
Con 30 anni di esperienza, Jalel Trabelsi era considerato un frequentatore abituale dell’Africa sub-sahariana, avendo servito come ambasciatore in Nigeria dove ha stretto solidi legami con l’establishment. Jalel Trabelsi sostituisce il connazionale Saad Lachaal, finora rappresentante residente dell’AfDB ad Algeri e consigliere speciale del presidente dell’istituzione per la zona MENA. Le ragioni del cambiamento non sono state comunicate. L
Noto per le sue qualità di lobbista, Jalel Trabelsi opererà sotto gli ordini diretti della presidenza dell’ADB e non sotto le direttive di Mohamed El Azizi, rappresentante del cluster Nord Africa. Riuscirà l’ambasciatore Trabelsi ad aumentare il livello dei contributi arabi a favore dell’ADB e del Fondo africano di sviluppo per sopperire alle risorse insufficienti dei paesi non regionali nel quadro dell’ultimo aumento di capitale avvenuto il 31 ottobre 2019? Aspetta e vedi.
