No allo “Scontro dei saperi”, giornata nazionale di mobilitazione sabato 25 maggio per le scuole pubbliche! – SNES Poitiers

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Seguiranno i dettagli sulle modalità di organizzazione di questa giornata per la nostra accademia.

Da diversi mesi le nostre organizzazioni si mobilitano contro lo “scontro dei saperi”. Denunciamo questo insieme di misure, dal primo al secondo grado, che delineano i contorni di un modello scolastico ormai superato e conservatore. Si propone di generalizzare la classificazione degli studenti fin dalla più tenera età, in particolare per gruppi di livello, ma anche condizionando l’accesso diretto alle scuole superiori mediante l’istituzione di classi preparatorie nei licei generali, tecnologici o professionali, nel rendere il certificato un ostacolo all’ingresso nella scuola superiore. Lo “scontro dei saperi” è un attacco frontale contro la scuola pubblica. È sinonimo di un passo indietro senza precedenti, guardando indietro ai risultati di 60 anni di democratizzazione dell’istruzione. Si delinea anche una certa visione della società, quella dello smistamento e dell’assegnazione sociale, pericolosa per la nostra democrazia. Un Paese in cui i giovani si ritrovano assegnati alle loro posizioni educative e sociali è in grave pericolo democratico. Le nostre organizzazioni riaffermano con forza il loro attaccamento al progetto educativo della scuola pubblica, laica, gratuita e obbligatoria: accogliere ovunque tutti gli studenti senza distinzioni di sorta. , essere ambiziosi per tutti, rispettare e partecipare alla vera libertà di coscienza, in particolare attraverso la costruzione del pensiero critico attorno alla conoscenza scientificamente validata.

Oggi il servizio pubblico dell’istruzione attraversa una crisi senza precedenti: crisi di assunzioni, dimissioni, personale che dimostra una perdita di significato nella professione… Come l’ospedale pubblico, la scuola pubblica Non è lontana dal collasso anche se deve aver dovuto i mezzi per essere una scuola della prima opportunità. Non possiamo rassegnarci! Da diversi mesi siamo impegnati nella mobilitazione contro lo “scontro dei saperi” e in difesa della scuola pubblica, riunendo nei giorni, nelle settimane e nei mesi sempre più personale educativo nazionale e genitori degli studenti. Continuiamo e amplifichiamo la mobilitazione!

Le nostre organizzazioni invitano le famiglie, gli insegnanti, il personale educativo, i volontari e gli attivisti delle associazioni di educazione popolare, gli studenti delle scuole superiori, gli studenti e tutti coloro che sono coinvolti nel progetto di una scuola pubblica, laica ed emancipatrice a manifestare sabato 25 maggio, nella regione o a Parigi, per le scuole pubbliche e per dire “no allo shock della conoscenza”. Insieme, creiamo una comunità attorno alla scuola!

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